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Napoli, rivolte in strada dei manifestanti no-lockdown tra fumogeni e bombe carta

24 ottobre 2020 | 11:34
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Napoli, rivolte in strada dei manifestanti no-lockdown tra fumogeni e bombe carta

In centinaia alla protesta contro le restrizioni, che hanno hanno bersagliato il palazzo della Regione anche con petardi, striscioni, musica e cori contro De Luca e il Governo

Napoli – Momenti di tensione e scene di guerriglia urbana in via Santa Lucia, davanti al palazzo della Regione Campania tra i manifestanti scesi in piazza contro le restrizioni anti-Covid, tutti con il volto coperto dalle mascherine, e le forze dell’ordine. I partecipanti alla rivolta sono riusciti a superare lo sbarramento delle forze dell’ordine e in centinaia hanno lanciando petardi e acceso fumogeni davanti al palazzo mentre le forze dell’ordine rispondono con un fitto lancio di lacrimogeni. Dal corteo anche bottiglie di vetro contro il muro degli agenti, un centinaio, in tenuta antisommossa.

Centinaia di persone si sono radunate anche in Largo San Giovanni Maggiore, davanti alla sede dell’Università Orientale per protestare contro il coprifuoco e la prospettiva di lockdown. I manifestanti, che hanno usato i social per chiamare alla raccolta, hanno mostrato uno striscione con la scritta “Tu ci chiudi, tu ci paghi”, attaccando il governatore campano De Luca e il governo Conte con cori di protesta. Sono anche stati accesi dei fumogeni. “A salute è a prima cosa ma senza soldi non si cantano messe”, recita un altro grande striscione. I manifestanti hanno sfilato in corteo per le vie del centro pur essendo vietati dall’ordinanza della Regione Campania.

In via Santa Lucia, alle spalle della sede della Regione Campania il corteo contro le misure restrittive anti Covid si è ingrossato ulteriormente lungo il percorso e ha trovato uno sbarramento di forze dell’ordine sul lungomare. E’ stato fatto uno sbarramento con i cassonetti della spazzatura al quale hanno poi dato fuoco. All’altezza dell’incrocio con via Santa Lucia hanno cominciato a lanciare bombe carta e fumogeni verso le forze dell’ordine colpendo anche una camionetta dei carabinieri. I manifestanti hanno cominciato a correre verso la sede della Regione, e contro di loro c’è stato un fitto lancio di lacrimogeni da parte delle forze dell’ordine.

“Questa notte abbiamo assistito a veri e propri comportamenti criminali verso le forze dell’ordine – dichiara il questore di Napoli Alessandro Giuliano sulla guerriglia urbana in città -. Nessuna condizione di disagio, per quanto umanamente comprensibile, può in alcun modo giustificare la violenza”.

“Mentre Mattarella riunisce il consiglio di guerra e De Luca prepara un vergognoso #lockdown Forza Nuova è pronta a scendere in piazza al fianco del popolo di Napoli senza paura, con il vigore tipico della nostra genete. No #dittaturasanitaria ” aveva scritto il capo di Forza Nuova, Roberto Fiore, su twitter ieri sera.
(Fonte Ansa)
Foto – @Ansa