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Tidei e Minghella: “Chiediamo ai cittadini di Santa Marinella il massimo della collaborazione”

25 ottobre 2020 | 11:00
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Tidei e Minghella: “Chiediamo ai cittadini di Santa Marinella il massimo della collaborazione”

“Comportamenti irresponsabili rischiano, infatti, di vanificare i sacrifici fatti soprattutto delle categorie di operatori commerciali”.

Santa Marinella – “Le regole sono molto stingenti e anche penalizzanti per alcuni settori del commercio ma vanno rispettate nell’interesse di tutta la popolazione.
Il progressivo aumento dei contagi anche nella nostra cittadina ci induce a dover assumere tutti un comportamento più che responsabile”.

Il sindaco di Santa Marinella Pietro Tidei e l’assessore al commercio e attività produttive Emanuele Minghella rivolgono un appello a tutti i cittadini ma in particolare agli esercenti, ristoranti gestori di bar, pasticcerie ed altre attività quali pizzerie e rosticcerie di attenersi scrupolosamente all’ordinanza che proibisce la consumazione al banco di cibo e bevande a partire dalle ore 18.

“E’ oltremodo importante che anche per il servizio ai tavoli vengano rispetta le distanze tra i clienti e vengano adottate tutte le misure di prevenzione a partire dall’ uso di mascherine e gel disinfettanti.

Questa sera inoltre scatterà il coprifuoco dalle ore 24 e saranno vietai tutti gli spostanti come ormai è stato ampiamente annunciato, a seguito della entrata in vigore di una ordinanza regionale. Poiché, anche nel nostro comprensorio comunale, dove la situazione è sotto controllo e non si può parlare di vera emergenza, nelle ultime 48 ore è ugualmente salito il numero di soggetti postivi al Covid 19 alcuni, anche sintomatici e spesso legati a link familiari.

Per questo motivo è di vitale importanza che, soprattutto i giovani, rinuncino agli spostamenti serali e alle riunioni e feste tra amici, anche se con appuntamenti anticipati rispetto allo scattare del coprifuoco. Comportamenti irresponsabili rischiano, infatti, di vanificare i sacrifici fatti soprattutto delle categorie di operatori commerciali che, in questa fase, stanno subendo le maggiori perdite  economiche”.