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Misericordia, quartier generale a Parco Leonardo per dare accoglienza a chi ha bisogno

2 novembre 2020 | 20:53
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Misericordia, quartier generale a Parco Leonardo per dare accoglienza a chi ha bisogno

Fiumicino, approvato in Giunta il progetto “Casa del Noi”, della Misericordia. In arrivo anche un campo sportivo polivalente e un giardino di quartiere

Fiumicino – Un progetto impegnativo, ma importante in un’epoca come la nostra in cui i bisogni sociali sono all’ordine del giorno. E’ descritto così il progetto “Casa del Noi”, che la Misericordia ha in programma di fare a Fiumicino. Un luogo sicuro e accogliente dove i volontari aiuteranno i più bisognosi.

Non solo un centro di ascolto, ma un luogo dove poter essere accolti, ascoltati, presi in carico e accompagnati. Un punto di primo ascolto per le donne maltrattate, ad esempio, ma anche un presidio per dare una risposta alle nuove povertà, un rifugio, una rete di protezione.

E non stiamo parlando del “libro dei sogni”, ma di un’attività concreta che tra poco vedrà la luce nella zona di Parco Leonardo. Il Comune di Fiumicino, con delibera di Giunta n. 114 del 22/10/2020 (leggi e scarica la delibera), ha appena approvato la concessione all’associazione delle Misericordie di un ampio pezzo di terreno comunale, con lo scopo non solo di installarvi il “campo base” della Misericordia di Fiumicino, ma di realizzare, con moduli prefabbricati in legno, quei luoghi necessari per la prima accoglienza di casi difficili.

Di più. Vista la natura del territorio di Fiumicino, quei moduli abitativi potrebbero tornare utili in caso di emergenze dovute ad allagamenti o esondazioni.

“Un’iniziativa importantissima – spiega Elisabetta Cortani, responsabile della Misericordia Fiumicino – che va a coprire necessità reali, più diffuse sul nostro territorio di quanti si creda”.

Cosa accadrà quando chi ha bisogno si rivolgerà alla Misericordia? “La persona – spiega Elisabetta Cortani – viene presa in carico dal centro di ascolto della Misericordia. Successivamente all’accoglienza, che è il primo passo a tutela dell’individuo, verrà indirizzata verso un servizio pubblico o un’associazione con la quale è stato stretto un patto di collaborazione, per dare una risposta concreta e duratura al bisogno espresso. Un lavoro che sarà fatto in piena sintonia in rete con altre associazioni già esistenti sul territorio e con i servizi sociali”.

Ma l’iniziativa, voluta dal Comune, avrà importanti ricadute anche sulla vivibilità del quartiere stesso. Nella delibera, infatti, si fa esplicito riferimento alla realizzazione di un campetto sportivo polivalente ed un piccolo parco a disposizione della collettività, la cui cura e custodia sarà a carico della stessa Misericordia.