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Altri due barconi in difficoltà a sud di Lampedusa: a bordo oltre 150 migranti

13 novembre 2020 | 11:08
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Altri due barconi in difficoltà a sud di Lampedusa: a bordo oltre 150 migranti

Alarm Phone lancia un appello alla Guardia Costiera: “Basta con questi giochi politici, evitate un’altra tragedia! Soccorreteli ora!”

Palermo – Almeno altri due barconi con a bordo oltre 150 migranti in difficoltà a sud di Lampedusa. “Siamo ancora in contatto con le 89 persone in pericolo a sud di Lampedusa! Sono state abbandonate alla deriva in mare per tutta la notte”, scrive su Twitter è Alarm Phone che lancia un appello alla Guardia costiera: “Basta con questi giochi politici, evitate un’altra tragedia! Soccorreteli ora!”.

Alarm Phone segnala poi un’altra imbarcazione, con a bordo 70 migranti di cui 3 bebè, in pericolo “vicina a Lampedusa”. “Stamattina siamo riusciti a ricontattarli e dicono che una barca nelle vicinanze si è appena allontanata”, scrive su Twitter, spiegando che “le persone a bordo sono nel panico. Dicono che due di loro hanno perso conoscenza e che la situazione a bordo sta peggiorando. Chiediamo alle autorità italiane di velocizzare le operazioni di soccorso: ogni minuto può essere fondamentale”.

Già nelle scorse ore, un devastante naufragio ha causato la morte di almeno 74 persone al largo di Khums, in Libia. La notizia è stata riferita da personale dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (Oim).

Secondo quanto scritto in una nota, l’imbarcazione trasportava oltre 120 persone, tra cui donne e bambini. Quarantasette sopravvissuti sono stati portati a riva dalla Guardia Costiera libica e da pescatori, 31 corpi sono stati recuperati. Proseguono le ricerche delle vittime.

Su Twitter Medici Senza Frontiere ha riferito di “un altro naufragio in cui sono annegate 20 persone”. “I nostri team a Sorman, in Libia, oggi hanno assistito tre donne, le uniche sopravvissute. Salvate dai pescatori locali, erano sotto shock: hanno visto i loro cari morire, inghiottiti dalle onde“.

Altre 19 persone sono morte negli ultimi due giorni: tra le vittime anche due bambini annegati dopo che le due barche sui cui si trovavano si sono rovesciate.

La Open Arms – l’unica nave di una ong attualmente attiva nel Mediterraneo centrale – ha salvato più di 200 persone in tre operazioni. Il Viminale ha assegnato il porto di sbarco: l’imbarcazione arriverà a Trapani nelle prossime ore. (fonte Adnkronos)