la denuncia |
Cronaca Locale
/

Formia ConTe: “La nostra è una città senza strutture sportive”

16 novembre 2020 | 08:30
Share0
Formia ConTe: “La nostra è una città senza strutture sportive”

Il gruppo politico pone l’obiettivo di sistemare e mettere in sicurezza l’impiantistica sportiva esistente

Formia – “In questi ultimi sessant’anni le varie amministrazioni che si sono alternate al governo non sono state capaci di dotare il nostro comprensorio di un’impiantistica sportiva razionale”. A parlare è il responsabile del dipartimento Sport di Formia ConTe, Gianni Di Nucci.

“Formia rimane una delle rarissime città italiane di oltre 40mila abitanti che – dice ancora Di Nucci – non ha un palazzetto dello sport, una piscina, uno stadio di calcio funzionale e confortevole. E’ evidente come gli amministratori del passato e quelli più recenti non abbiano mai preso in seria considerazione questa necessità ritenendola non prioritaria.

Oggi la situazione dell’impiantistica sportiva a Formia è decisamente precaria per non dire grave.
Diverse sono infatti le Società Sportive locali che per poter svolgere le loro attività sono costrette a chiedere ‘ospitalità’ alla Scuola Nazionale di Atletica Leggera – Coni che responsabilmente e compatibilmente con le proprie esigenze mette a disposizione le sue strutture tecniche, sostituendosi di fatto all’Ente locale”.

L’esponente di Formia ConTe spiega come “realtà sportive locali di livello, per poter partecipare ad importanti Campionati Federali, sono costrette ad emigrare nelle città vicine, la Meta Basket Formia che partecipa al Campionato Nazionale di Serie B, gioca nella vicina Scauri, cosi come la pallavolo. E ancora il Club Scherma Formia, da sempre tra le più virtuose società schermistiche d’Italia, deve gioco forza limitare le proprie iniziative tecniche perché ‘costretta’ ad allenarsi al Coni. La squadra di calcio Insieme Formia che disputa la Serie D Nazionale, deve condividere, per gli allenamenti, l’impianto di Maranola con altre società e scuole calcio.

Associazioni che preparano i loro giovani atleti al Coni come la Poligolfo (atletica) e il Gimnasya Sporting Club (ginnastica ritmica ed artistica) sono costrette a sospendere le loro attività, seppure temporaneamente, perché gli spazi assegnati possono essere occupati da atleti nazionali in allenamento nel Centro Coni. Un quadro certamente poco esaltante e piuttosto mortificante”.

Per meglio rendere l’idea della situazione esistente Di Nucci ritiene “utile, per una migliore lettura e comprensione di quanto sopra illustrato, fare un prospetto, sia pur sintetico, dell’impiantistica locale e del loro effettivo stato di salute:

Stadio di Calcio Maranola – L’impianto ha bisogno di importanti di interventi strutturali. Sono stati effettuati diversi lavori di manutenzione che non hanno risolto però la precarietà in cui versa e le persistenti limitazioni al suo utilizzo.

Per rendere fruibile e funzionale l’intero impianto si dovrebbe immaginare un Progetto che preveda la sistemazione area accoglienza: servizi per gli atleti, giudici, servizio medico- infermeria, segreteria tecnica, sala stampa – riunioni ed eventuali altri spazi; la copertura tribuna centrale, adeguato impianto di illuminazione, allestimento di gradinate mobili, distinti accessi, servizi gli per gli spettatori, potenziamento parcheggi e viabilità.

Una volta realizzati tali lavori potremmo disporre di uno stadio idoneo per ospitare incontri di calcio, ai diversi livelli, e capace, inoltre, di ospitare accogliere manifestazioni e spettacoli. Ovviamente gli impegni di spesa per fare tutto ciò sono notevoli. Un’altra scelta possibile è migliorare, con interventi contenuti, l’impianto di calcio di Maranola lasciandolo per le attività giovanili e di base e contestualmente realizzare un impianto ex novo in altro sito.

Sono opzioni che andranno comunque valutate, nel tempo, in base a criteri di opportunità e fattibilità.

Il campo di calcio di Penitro – Pare non esista sulle mappe catastali e pare sia stato costruito in maniera abusiva, il tutto va verificato. E’ un impianto in terra battuta, in discrete condizioni ed idoneo per il calcio giovanile, amatoriale e per attività motorie di base. Offre buone potenzialità con minimi investimenti.

Campo di calcio di Castellonorato – versa in cattive condizioni pur essendo un buon impianto. Ha bisogno del rifacimento in terra battuta del campo di gioco, lavori urgenti per i servizi igienici e spogliatoi e messa in sicurezza dell’area esterna. La stima di spesa, per i lavori, si aggira intorno ai 100/120 mila euro.

Campetti polivalenti di San Giulio, Rio Fresco (Scacciagalline) e via Cassino – Allo stato attuale è in funzione solo quello di Via Cassio, dato in gestione ad una associazione sportiva locale con una concessione scaduta nel 2009 e ( pare ) mai ufficialmente rinnovata.

I campetti di San Giulio e Rio Fresco non sono utilizzati da diversi anni, presentano notevoli potenzialità e potrebbero fungere come mini impianti di quartiere e spazi idi integrazione e aggregazione per i giovani e non solo. Hanno in ogni caso necessità di interventi che richiedono un buon impegno finanziario. Per l’impianto di San Giulio il Comune di Formia ha partecipato al bando ‘Sport e periferie’ 2020 chiedendo un contributo di 490mila euro. A tal proposito crediamo sia giusto mettere a conoscenza dei cittadini l’impegno del nostro presidente Gianfranco Conte, consigliere di minoranza.

Nello scorso mese di luglio Gianfranco Conte, nello spirito della più ampia collaborazione e nell’interesse della Città, si recò a Roma accompagnato dall’allora assessore allo Sport Sig.ra Lardo per incontrare Vito Cozzoli, Presidente di Sport e Salute, al fine di comprendere le modalità e le pratiche da istruire per l’accesso al bando stesso. Il presidente Vito Cozzoli manifestò la sua completa disponibilità ed assistenza, anche in termini di progettualità, all’allora assessore Lardo. Non abbiamo mai saputo se quel contatto sia stato utilizzato o meno.

Palestra di Maranola – Adiacente allo Stadio di calcio. Un ottimo impianto polifunzionale e ben gestito sino alla sua chiusura, a febbraio scorso da un’associazione locale. Non è stato più riaperto nè sanificato. Ha bisogno urgente del completamento della zona parcheggi, l’area esterna, inoltre, è in uno stato di completo abbandono.

Palamendola – Ospita diverse attività, recentemente sono state smontate, per motivi di sicurezza, le gradinate. Potrebbe essere messo in sicurezza con interventi sui servizi ed altri lavori di adeguamento. Ripristinando le gradinate portandone la capienza a 400 posti, il minimo richiesto della Federazione Pallacanestro, la squadra locale di basket potrebbe lasciare Scauri e svolgere le proprie partite interne a Formia. Presumibilmente con una spesa di circa 150/180 mila euro si potrebbe avere un impianto funzionale. Una squadra che rappresenta la propria Città ha il diritto di giocare in un impianto cittadino.

Palafabiani – Una struttura ‘storica’ destinata all’abbattimento per far posto al nuovo polo scolastico del quartiere di Mola. Una ferita grave all’attività di alcune società di Pallacanestro locale ed ad una dei più gloriosi sodalizi dello sport formiano, la pallacanestro Fabiani.
Non esiste in città, inoltre, nessun impianto di basket all’aperto.

Campetti da tennis di Gianola – Costruiti su terreno agricolo sono gestiti da Tennis Club Gianola. Sono in buone condizioni.

Tiro al piattello Castellonorato – L’impianto anche se riconosciuto dalla Federazione Italiana Tiro a Volo non può ospitare competizioni di livello regionale e nazionale. Considerato la morfologia del terreno e la sua collocazione sono sconsigliabili importanti ed onerosi interventi di sistemazione.

Un’altra criticità che riguarda tutti gli impianti sportivi locali è la gestione degli stessi. Non si capisce bene con quali criteri siano stati dati in gestione, la durata dell’affidamento, gli obblighi, i canoni…

Quanto ampiamente sopra illustrato è il risultato di un monitoraggio effettuato a fine Agosto 2020.
Ma volgiamo lo sguardo al futuro e vediamo cosa possiamo programmare concretamente a breve, medio e lungo termine”.

Di Nucci conclude. “L’obiettivo più immediato è, laddove possibile, sistemare e mettere in sicurezza l’impiantistica sportiva esistente e pensare, poi, alla progettazione, in tempi ragionevoli, di un Palazzetto dello Sport”.

Il Faro online – Clicca qui per leggere tutte le notizie di Formia
Clicca qui per iscriverti al canale Telegram, solo notizie di Formia