Attacco hacker: un audio porno nel centro storico al posto delle canzoni di Natale

9 dicembre 2020 | 12:48
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Attacco hacker: un audio porno nel centro storico al posto delle canzoni di Natale

Il Sindaco di Vieste: “Si provvederà a sporgere le dovute denunce per individuare i responsabili di queste azioni poco edificanti”

Vieste – Un’atmosfera tutt’altro che natalizia ha fermato il centro storico di Vieste durante la Festa dell’Immacolata. Un attacco hacker nell’impianto di filodiffusione ha mandato audio porno tratti direttamente da film a luci rosse per tutte le vie del centro, con grande delusione per chi invece passeggiava aspettandosi di ascoltare i grandi classici musicali di Natale.

Un attacco ai danni del Comune che ha fatto presto il giro dei social in tutta Italia. Ma non solo, anche la conferenza in streaming sul futuro del turismo del Gargano è stata disturbata da alcune persone online che, travestite con il passamontagna hanno portato i partecipanti ad abbandonare la conferenza a ritmo di parolacce e scritte volgari sullo schermo condiviso.

“L’intelligenza umana ha dei limiti, la stupidità no” ha scritto su Facebook il Sindaco della Città, Rossella Falcone.

“Durante la conferenza streaming – continua il Sindaco – sulle prospettive turistiche di Vieste, organizzata oggi pomeriggio, delle persone intervenute alla riunione e che in un secondo momento hanno indossato un passamontagna, hanno disturbato l’incontro con diverse azioni puerili (parolacce, musica ad alto volume, scritte volgari sullo schermo condiviso), tanto da costringerci ad abbandonarla”.

È stato manomesso l’impianto di filodiffusione, installato lungo le vie del paese, sostituendo le musiche natalizie con un audio sconcio“.

“Mi chiedo – prosegue il Sindaco -: ma delle simili bravate cosa hanno prodotto? Sinceramente pensare che dei ragazzi si divertano nel rovinare l’atmosfera natalizia ricreata per i nostri bambini in questo momento già difficile e che ritengano divertente compromettere una riunione in cui si parla dello sviluppo turistico del nostro paese nell’interesse economico di tutta la cittadinanza, in un periodo di grande crisi, mi rammarica molto”.

“Ad ogni modo si provvederà a sporgere le dovute denunce per individuare i responsabili di queste azioni poco edificanti”, ha concluso Falcone.