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Vaccino contro covid fa crescere indici azionari e scambi di mercato

11 dicembre 2020 | 18:21
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Vaccino contro covid fa crescere indici azionari e scambi di mercato

Sono però in costante crescita da giorni le azioni di società produttrici di vaccini per il Covid-19.

Lo scorso 8 dicembre, lo stesso giorno in cui l’Inghilterra ha iniziato la somministrazione del vaccino anti-covid messo sul mercato da Pfizer, il NASDAQ ha visto un moderato rialzo dello 0.5% che conferma però una tendenza rialzista iniziata dopo le elezioni americane del 4 novembre. Sono però in costante crescita da giorni le azioni di società produttrici di vaccini per il Covid-19. Non si parla solo di Pfizer, ai massimi livelli da agosto 2019, ma anche di Biontech, in attesa di imminente autorizzazione per il suo vaccino dalla Food and Drug Administration, e di Moderna, la cui richiesta sarà esaminata da FDA il 17 dicembre (+6,3% l’8 dicembre).

Anche le borse europee hanno conosciuto una netta crescita a partire dall’annuncio dell’approvazione del vaccino Pfizer appena dopo le elezioni americane. L’indice europeo S&P Europe 350 è salito di oltre 100 punti nell’ultimo mese dimostrando di reagire con entusiasmo alla prospettiva di una vaccinazione che dovrebbe iniziare da gennaio 2021 in tutta Europa.

Si tratta di elementi che aprono interessanti prospettive per l’inizio del 2021 e che sono di particolare interesse anche per chi opera nel trading online, compresi gli investitori che utilizzando il CFD trading che consente di commerciare anche con somme non altissime.

Cos’è il CFD trading?

Il trading di CFD è definito come “l’acquisto e la vendita di CFD”, con “CFD” che significa “contratto per differenza”. I CFD sono un prodotto derivato perché consentono di speculare sui mercati finanziari senza dover assumere la proprietà delle attività sottostanti.

Invece, quando si scambia un CFD, si accetta di scambiare la differenza nel prezzo di un asset dal punto in cui il contratto viene aperto a quando viene chiuso. Uno dei principali vantaggi del trading di CFD è che puoi speculare sui movimenti dei prezzi in entrambe le direzioni, con il profitto o la perdita che dipenderanno dalla misura in cui le tue previsioni sono corrette.

D’altra parte, il fatto di non dover acquistare gli asset sottostanti, comporta che si possa fare CFD trading anche con somme minori di quelle che sarebbero altrimenti necessarie, e anche a ciò è legato il successo di questa forma di scambio.

Il trading di CFD ti consente di speculare sui movimenti dei prezzi in entrambe le direzioni. Quindi, mentre puoi imitare un commercio tradizionale che guadagna man mano che un mercato aumenta di prezzo, puoi anche aprire una posizione CFD che trarrà profitto mentre il mercato sottostante diminuisce di prezzo. Si parla di vendita o di posizione “short”, oppure di acquisto o di posizione “long”.

Se pensi che le azioni Apple diminuiranno di prezzo, ad esempio, potresti vendere un CFD su azioni della società. Scambierai la differenza di prezzo tra quando la tua posizione viene aperta e quando è chiusa, e guadagnerai un profitto se le azioni diminuiscono di prezzo, mentre avrai una perdita se il valore aumenta.

I principali asset sui quali compiere CFD trading sono:

CFD trading, su quali asset praticarlo in questo momento?

In questo momento ciò a cui guardano principalmente i mercati, sono le novità sull’inizio delle vaccinazioni nel mondo. Dopo l’inizio della campagna di vaccinazione nel Regno Unito, ora ci si aspetta tra dicembre e gennaio che anche gli altri paesi europei e gli Stati Uniti inizino a vaccinare le popolazioni.

Considerato quanto la pandemia ha inciso sull’economia mondiale, non stupisce che sia proprio alla vaccinazione che si affidino le aspettative rispetto a una ripresa su scala globale.

Per quanto riguarda il CFD trading sulle azioni, non c’è dubbio che vadano particolarmente seguite, potendo ipotizzarne una crescita nei prossimi mesi, le compagnie che stanno producendo i vaccini, a cominciare da Pfizer. Per quanto riguarda invece ad esempio gli indici, non c’è dubbio che ci si aspetti una crescita degli indici nazionali in corrispondenza con l’inizio delle vaccinazioni.

L’indice FTSE 100 della Borsa di Londra, del resto, ha visto una crescita rispettivamente del 3% e del 10% nella settimana e nel mese precedenti all’inizio delle vaccinazioni in Gran Bretagna.