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Filma gli abusi sulla nipotina neonata: arrestato nonno orco

23 dicembre 2020 | 10:22
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Filma gli abusi sulla nipotina neonata: arrestato nonno orco

L’uomo nascondeva in casa, oltre a 20 video documentanti gli abusi, decine di migliaia di file pedopornografici raffiguranti anche altri minori in tenerissima età

Milano – Arrestato un 53enne residente in Lombardia che abusava della nipotina neonata. L’indagine, condotta dalla Polizia Postale di Milano e coordinata dalla Procura della Repubblica di Milano, prende le mosse dall’attività di monitoraggio del web che il Centro nazionale di contrasto alla pedopornografia online.

Gli uomini della Postale si sono imbattuti, nei mesi scorsi, in un video pubblicato in diretta su una piattaforma gratuita per lo streaming online, in cui un uomo abusava di una bimba in tenerissima età. Immediatamente sono iniziate le attività di congelamento del contenuto multimediale e di accertamento dei metadati in essi contenuti, che hanno portato gli operatori della Postale di Milano a compiere un vero e proprio pedinamento digitale dell’indagato, incentrato sulla raccolta del maggior numero di elementi investigativi da confrontare con le evidenze in loro possesso.

All’esito dell’indagine, si è giunti alla inequivocabile, quanto drammatica, conferma: a violentare la piccola era proprio il nonno materno, cui la bimba veniva affidata quando la madre era via. La Procura della Repubblica di Milano, considerata l’estrema gravità dei fatti, gli univoci elementi di colpevolezza raccolti e l’attualità del pericolo di reiterazione del reato, ha richiesto e ottenuto dal Gip l’emissione di un provvedimento di custodia cautelare nei confronti dell’uomo, attualmente recluso in carcere. Durante la perquisizione, sono stati rinvenuti, oltre a 20 video documentanti la commissione degli abusi, decine di migliaia di file pedopornografici raffiguranti anche altri minori in tenerissima età. (fonte: Adnkronos)

Per dovere di cronaca, e a tutela di chi è indagato, ricordiamo che un’accusa non equivale a una condanna, che le prove si formano in Tribunale e che l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio.