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Da Italian’s Got Talent a Nettuno, la città fa da sfondo al videoclip del rapper sordo “Brazzo”

25 dicembre 2020 | 06:01
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Da Italian’s Got Talent a Nettuno, la città fa da sfondo al videoclip del rapper sordo “Brazzo”
Da Italian’s Got Talent a Nettuno, la città fa da sfondo al videoclip del rapper sordo “Brazzo”
Da Italian’s Got Talent a Nettuno, la città fa da sfondo al videoclip del rapper sordo “Brazzo”

Francesco Brizio, in arte Brazzo, è un rapper e attivista sordo italiano. Il suo obiettivo è dare un senso della musica alle persone sorde

Nettuno – Tra lo shopping natalizio e le luminarie di Natale il Comune di Nettuno è stato vetrina di un videoclipmusicale dell’artista “Brazzo”.

Francesco Brizio, in arte Brazzo, è un rapper e attivista sordo italiano. Nato a Taranto il 14 marzo 1987, dopo la maturità si trasferisce a Milano. Attualmente lavora come impiegato nelle assicurazioni e nel tempo libero si dedica alla musica.

Brazzo dal 2016 ha già diversi brani attivi sul suo canale Youtube e non solo perché è stato anche ospite in vari festival, e ha partecipato a diverse trasmissioni televisive molto note, tra cui Italia’s Got Talent dello scorso anno.

Il suo obiettivo è dare un senso della musica alle persone sorde e avere più visibilità nel mondo degli udenti abbattendo così i pregiudizi, e soprattutto per sensibilizzare la Lis (Lingua Italiana dei Segni) che in Italia non è ancora riconosciuta.

Brazzo ha imparato a cantare con l’aiuto di una logopedista grazie alla quale ha anche imparato a seguire il tempo, il ritmo e le vibrazioni musicali, interpretando solo successivamente le canzoni in Lingua dei segni, per tanto, tutti i suoi brani sono interamente scritti da lui.

“Ho scelto come sfondo Nettuno – spiega Brazzo – per le sue luminarie incredibili, e il calore che trasmettono in questo periodo molto critico che ci circonda, per il mio nuovo singolo che uscirà il 24 dicembre 2020 (sui suoi canali social) dal titolo “Rosso Natale”. Con questo brano ho voluto sottolineare la drammaticità di questo momento ma allo stesso tempo per ricordare che il Natale è un momento magico dal quale si può ripartire con un po’ di gioia e speranza nel cuore. Voglio ringraziare, inoltre, Eleonora Serra dell’Ufficio Turismo del Comune di Nettuno, e il Vice Sindaco Alessandro Mauro per la disponibilità tempestiva nel permettere la realizzazione di questo videoclip”.

“Siamo orgogliosi di aver ospitato un artista come Brazzo nella nostra città che con le sue luminarie ha fatto da sfondo al suo ultimo videoclip che rilanceremo sui nostri canali social nei giorni di Natale – dichiara il Vicesindaco con delega al Turismo Alessandro Mauro – è importantissimo per noi trasmettere messaggi di speranza per il futuro nonostante il momento difficile che stiamo attraversando. Ci rende ancora più orgogliosi quando questi messaggi sono inclusivi e rivolti a tutte le fasce della nostra cittadinanza.

La nostra è una città che fa del sociale uno dei suoi punti fondanti – prosegue Mauro – ed è stato un onore per noi permettere a Brazzo di mostrare il suo talento che va oltre i limiti e le difficoltà. Un messaggio forte e potente che porta in primo piano la diversità e la necessità di politiche che siano quanto più inclusive possibili. Il Comune di Nettuno sosterrà sempre questo tipo di iniziative, come già avvenuto a Febbraio quando il Performer Lis nettunese Mauro Iandolo ha portato la lingua dei segni sul palco del Festival di Sanremo”.

Il significato del brano “Rosso Natale”

L’aggettivo rosso associato al Natale nel titolo non è quello stereotipato della tradizione natalizia ma ha un significato particolare in quanto fa espresso riferimento al passaggio dell’intera nazione in zona Rossa nei giorni di festa di questo fine anno, come disposto dall’ultimo Dpcm, ed anticipa il contenuto del testo della canzone in cui Francesco, nome di battesimo di Brazzo, racconta il suo Natale, ripercorrendo in sintesi l’anno 2020 ai tempi del Covid-19.

“Rosso Natale” non è un brano di denuncia sociale come qualche pezzo precedente del rapper come “Sono sordo, mica scemo” o “Volere è Potere”, quando portavoce delle problematiche delle persone sorde, Francesco brandiva il suo rap come una spada a tutela dei loro diritti e per il riconoscimento della Lis, ma una canzone ottimista e di speranza che auspica la fine a breve di questo periodo nero, per tornare a rivivere finalmente un Natale che sia di nuovo tale, senza più restrizioni o limitazioni.

Non è una favola ma una canzone rap di stampo natalizio che, con spirito positivo, augura a tutti noi, in questo momento non facile, di ritrovare almeno sotto l’albero, l’emozione di un regalo da scartare o di un sorriso da regalare.

Il brano è corredato da un video musicale, girato interamente nel rispetto della normativa Covid-19 negli angoli più suggestivi di Nettuno, impreziositi dalle artistiche luminarie natalizie, dove Brazzo, oltre a cantare in lingua italiana, traduce simultaneamente le sue parole in Lis per renderlo accessibile alla comunità sorda all’interno della quale vanta il maggior numero dei suoi fan ed estimatori.

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