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Lanciano petardi nel cortile: a fuoco un’abitazione, il cane fugge impaurito

3 gennaio 2021 | 12:30
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Lanciano petardi nel cortile: a fuoco un’abitazione, il cane fugge impaurito
Lanciano petardi nel cortile: a fuoco un’abitazione, il cane fugge impaurito
Lanciano petardi nel cortile: a fuoco un’abitazione, il cane fugge impaurito

L’appello dei proprietari: “Al momento vogliamo solo trovare il nostro cane”

Roma – Succede alle porte della Capitale, a Poggio dell’Ellera, in un residence di villette nei pressi di Campagnano di Roma. È la notte di un Capodanno di restrizioni, quello del 2021: coprifuoco alle ore 22 e divieto di lanciare materiale esplosivo. Un gruppo di ragazzi, però, viola entrambe le regole e per fare festa lancia dei petardi nel giardinetto di una casa del “Milady”, nome del comprensorio. Le scintille e le fiamme del materiale esplosivo colpiscono il motore di un condizionatore e in un istante tutto va a fuoco.

Sul posto sono subito intervenuti carabinieri e i vigili del fuoco per domare l’incendio, ma il danno provocato dalle fiamme era irrecuperabile: la casa, come si evince dal post pubblicato su Facebook, risulta carbonizzata. Ad aggravare la vicenda, la condizione degli animali dell’abitazione. Due cani e due gatti rimasti spaventati, e un cane scappato di casa. Minù, la cagnolina, è stata estratta dai resti dell’incendio ed è corsa via terrorizzata. Ancora oggi, i due proprietari la stanno cercando ininterrottamente senza trovarla.

“Il mio compagno sta cercando Minù fino allo stremo delle forze – scrive Barbara in un post pubblico su Facebook – È la nostra roccia. E troverà sua figlia”. Mancano ancora risposte da parte del comprensorio Milady, che non è intervenuto nella vicenda. “Al momento vogliamo solo trovare il nostro cane”, rafforza l’appello il proprietario che dopo la risonanza mediatica seguita all’incidente puntualizza: “Voglio solo ritrovare Minù”.

Si chiude dunque, anche con le vicende di Poggio dell’Ellera il bilancio degli incidenti di Capodanno, che dopo le centinaia di uccelli morti a via Cavour (leggi qui) e i feriti contati (leggi qui), non è riuscito a porsi al di sotto della gravità degli altri anni, nonostante divieti e restrizioni.