Rinvenute nel teatro romano di Terracina iscrizioni delle statue di Lucio e Gaio

Terracina – Solo qualche giorno fa nel teatro romano di Terracina sono state rinvenute iscrizioni delle statue di Gaio e Lucio, due figli di Augusto, morti prematuramente.

Un ritrovamento che testimonia lo stretto legame esistente tra Terracina e la Roma antica. Una relazione talmente stretta da indurre alla realizzazione delle statue dei due consoli deceduti poste nel teatro romano della città pontina, così che presenziassero, seppure solo simbolicamente, agli spettacoli che venivano allestiti anche dopo la loro morte.

Di recente la scoperta delle due iscrizioni che erano poste su due basi sulle quali gli esperti ritengono ci fossero le statue di Gaio e Lucio. “Appoggi” di marmo conservati perfettamente con dediche ai figli adottivi di Augusto ai quali quest’ultimo era molto legato e che testimonia la relazione del territorio con l’Impero romano.

D’altro canto la città pontina ospita uno dei teatri meglio conservati dell’intera Regione.

Sono stati diversi i reperti ritrovati tra il 2004 e il 2017. Una statua di barbaro “Orientale” in giallo antico, un’ara Iuppiter Axus e frammenti che contengono quasi per intero una iscrizione con la carriera del triumviro Lepido.

Il teatro romano di Terracina risale agli ultimi anni dell’età Repubblicana, seppure venne rinnovato durante il Principato di Augusto. Per lungo tempo abbandonato dagli abitanti della città, la sua conoscenza risale ai bombardamenti del settembre 1943, mentre le importanti testimonianze riportate alla luce risalgono agli anni ‘90.

Il Faro online – Clicca qui per leggere tutte le notizie di Terracina
Clicca qui per iscriverti al canale Telegram, solo notizie di Terracina