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Studenti in piazza a Pomezia contro la Dad: il Sindaco li invita in Comune per ascoltarli

11 gennaio 2021 | 17:34
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Studenti in piazza a Pomezia contro la Dad: il Sindaco li invita in Comune per ascoltarli
Studenti in piazza a Pomezia contro la Dad: il Sindaco li invita in Comune per ascoltarli
Studenti in piazza a Pomezia contro la Dad: il Sindaco li invita in Comune per ascoltarli
Studenti in piazza a Pomezia contro la Dad: il Sindaco li invita in Comune per ascoltarli

Con megafoni e striscioni gli studenti delle superiori di Pomezia hanno aderito allo sciopero bianco nazionale e si sono recati di fronte al Municipio

Pomezia – Mattinata movimentata al centro di Pomezia, dove gli studenti delle superiori si sono radunati questa mattina proprio di fronte al Municipio, in piazza Indipendenza, per protestare contro i cambiamenti imposti dal Governo al sistema scolastico per far fronte all’emergenza Covid-19.

Con megafoni e striscioni gli studenti di quattro istituti secondari di II grado (IIS Copernico, IIS Largo Brodolini, Liceo Pascal, Liceo Picasso) hanno aderito allo sciopero bianco promosso a livello nazionale chiedendo il potenziamento del trasporto pubblico e un nuovo modello organizzativo della didattica per un rientro in classe in piena sicurezza.

Il Sindaco Adriano Zuccalà e l’Assessore Miriam Delvecchio hanno deciso di ascoltare i ragazzi ricevendoli negli uffici.

“Siamo ben consapevoli che la scuola rivesta un ruolo fondamentale per lo sviluppo sociale ed economico del nostro Paese – ha evidenziato l’Assessore Delvecchio durante l’incontro – e da parte nostra c’è la massima disponibilità affinché l’anno scolastico possa proseguire nel migliore dei modi. I ragazzi sono tra le categorie più penalizzate dalla pandemia, ma nonostante la giovane età avete affrontato con grande senso di responsabilità questa situazione rispettando le prescrizioni in vigore. Possiamo infatti affermare con orgoglio che le nostre scuole non sono state focolai di trasmissionedel virus, ma hanno registrato un numero di casi contenuti”.

“Il trend dei contagi non può farci stare tranquilli – ha spiegato il Primo Cittadino – sono necessari interventi di gestione e controllo importanti, ma abbiamo visto fino ad oggi che la causa della risalita non è la scuola. Come Comune stiamo lavorando al meglio delle nostre possibilità per garantire un rientro in sicurezza.

Abbiamo dato disponibilità all’utilizzo dei nostri spazi – continua Zuccalà – presenti al complesso comunale Selva dei Pini. Stiamo lavorando per incrementare il trasporto pubblico locale; abbiamo chiesto il potenziamento delle linee attive aumentando il numero delle vetture, soprattutto nelle ore di punta, e inserendo due nuovi bus a sistema ibrido attivi da questa mattina. Siamo convinti che gli studenti debbano avere voce in capitolo in quella che, se fatta attraverso un percorso condiviso, potrà essere una rivoluzione del sistema scolastico italiano e rispondere al meglio alle esigenze delle nuove generazioni“.