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“Io apro”, il ristorante Checco dello Scapicollo non parteciperà: “Rispettiamo la legge”

Il direttore dello storico locale romano: "Abbiamo manifestato e protestato dal primo momento, ma sempre perseguendo la legalità e il rispetto delle leggi"

Roma – “Non prenderò parte alla manifestazione di domani sera, dove ci saranno 50mila ristoratori che apriranno. Non vi prenderò parte perché la mia battaglia che va avanti da marzo è sempre stata nel segno della legalità”. A dichiararlo è il direttore dello storico ristorante romano “Checco dello Scapicollo”, Francesco Testa.

“Per noi – spiega Testa – è fondamentale non mettere a repentaglio né dal punto di vista legale né dal punto di vista fisico lavoratori e clienti. Abbiamo manifestato e protestato dal primo momento nei confronti delle decisioni prese dall’esecutivo, ma sempre perseguendo la legalità e il rispetto delle leggi“.
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