Il sondaggio |
Interni
/

Governo: il 44% degli italiani promuove il premier Conte

28 gennaio 2021 | 11:43
Share0
Governo: il 44% degli italiani promuove il premier Conte

Dopo le dimissioni del premier, esecutivo ok per il 41% dei cittadini. Mentre per il 48% il giudizio è negativo

Roma – Dopo le dimissioni del premier, l’istituto Demopolis per il programma ‘Otto e mezzo’ ha chiesto agli italiani una valutazione sui 16 mesi del secondo governo Conte: a promuovere l’operato dell’esecutivo è il 41% dei cittadini, mentre per il 48% il giudizio è negativo.Il giudizio positivo sul premier risulta invece leggermente più alto, al 44%, rispetto all’esecutivo.

Sono cinque i ministri più apprezzati del governo uscente. Al primo posto, con il 36%, il ministro della Salute Roberto Speranza seguito con il 33% dal titolare dell’Economia Roberto Gualtieri. Alla pari, al 32%, gli italiani indicano il ministro degli Esteri Luigi Di Maio e il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini. Al quinto posto Francesco Boccia, in prima linea in questi mesi nel complesso rapporto con le Regioni.

Salute e scelte economiche restano il binomio cardine cui guarda da mesi l’opinione pubblica. La conferma giunge dall’apprezzamento espresso dagli italiani verso altri esponenti, particolarmente visibili, del Conte bis: sul podio dei viceministri e sottosegretari troviamo con il 34% Pierpaolo Sileri, viceministro della Salute. Al secondo posto al 23%, Stefano Buffagni, viceministro dello Sviluppo Economico, seguito al 20% dalla sottosegretaria alla Salute Sandra Zampa.

“Di fronte ad una crisi che ha disorientato l’opinione pubblica – spiega il direttore di Demopolis Pietro Vento – crescono le preoccupazioni dei cittadini: le politiche per l’occupazione ed il lavoro si confermano oggi priorità assoluta di Governo indicata da oltre l’80% degli italiani. Al secondo posto, indicati dal 75%, gli investimenti nella sanità pubblica. Circa i 2/3 segnalano il necessario rilancio del tessuto produttivo del Paese e la riduzione della pressione fiscale”. (fonte Adnkronos)