Dal Papa l’anatema ai “conservatori”: “Chi non accetta il Concilio è fuori dalla Chiesa”

Città del Vaticano – Papa Francesco lancia “l’anatema” ai così detti conservatori invitandoli a non negoziare il Concilio Vaticano II. Il messaggio, forte e chiaro, del Pontefice arriva durante l’udienza all’Ufficio Catechistico nazionale della Cei: un discorso lungo e con diverse aggiunte a braccio con un monito: occorre mettersi in linea con il Concilio altrimenti si è fuori dalla Chiesa: “Il Concilio è magistero della Chiesa. O tu stai con la Chiesa e pertanto segui il Concilio, e se tu non segui il Concilio o tu l’interpreti a modo tuo, come vuoi tu, tu non stai con la Chiesa“.

“Dobbiamo in questo punto essere esigenti, severi – ha aggiunto -. Il Concilio non va negoziato, per avere più di questi… No, il Concilio è così”. Bergoglio ha ricordato come questi tipi di problema si ripetano sempre nella storia della Chiesa: “E questo problema che noi stiamo vivendo, della selettività rispetto al Concilio, si è ripetuto lungo la storia con altri Concili”.

“A me fa pensare tanto – ha raccontato – un gruppo di vescovi che, dopo il Vaticano I, sono andati via, un gruppo di laici, dei gruppi, per continuare la ‘vera dottrina’ che non era quella del Vaticano I: ‘Noi siamo i cattolici veri’. Oggi ordinano donne. L’atteggiamento più severo, per custodire la fede senza il magistero della Chiesa, ti porta alla rovina”.

“Per favore – ha aggiunto -, nessuna concessione a coloro che cercano di presentare una catechesi che non sia concorde al magistero della Chiesa“.

(Il Faro online) Foto © Vatican Media – Clicca qui per leggere tutte le notizie di Papa & Vaticano
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