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Dal “Recovery Plan” regionale i fondi per mettere in sicurezza il Rio Pontone tra Formia e Gaeta

L'incontro oggi in videoconferenza con il Prefetto Falco e le rassicurazioni circa un finanziamento di 10mila euro per l'intervento

Si è appena conclusa la videoconferenza convocata dal Prefetto di Latina Maurizio Falco per valutare le iniziative da intraprendere per la risoluzione della problematica di Rio Pontone, a confine tra Formia, Gaeta e Itri.

Un incontro sollecitato dal Commissario prefettizio di Formia, Silvana Tizzano

Ancora una volta è emersa quell’unità d’intenti che ha da sempre contraddistinto le Amministrazioni comunali di Gaeta, Itri e Formia nel promuovere ogni iniziativa finalizzata ad intervenire per mitigare e risolvere il rischio dell’esondazione del torrente Pontone.

Il Presidente della Provincia, Carlo Medici ha manifestato attenzione alla problematica invitando a proseguire in maniera sinergica, seppure ammetendo l’assenza di disponibilità economica dell’Ente Provincia ad affrontare costi necessari a risolvere definitivamente il problema.

L’Onorevole Raffaele Trano ha illustrato la cronistoria degli eventi drammatici e dannosi accaduti dal 2012 in poi a seguito delle 4 esondazioni del Torrente che hanno portato finanche alla morte di una povera residente. Ha altresì descritto la interlocuzione avuta con la Protezione civile nazionale e regionale e con Ministero dell’ambiente, attraverso apposito question time alla Camera e col bacino idrografico dell’Appennino meridionale.

Il Sindaco di Itri, Antonio Fargiorgio, ha riferito che la  apposita commissione sta esaminando gli esiti per la procedura aperta per affidare la Progettazione definitiva esecutiva.

Il sindaco di Gaeta, Cosmo Mitrano ha sottolineato l’importanza di “un’azione sinergica resa ancora più forte dalla vicinanza non solo istituzionale del Prefetto Falco, che ringraziamo per l’attenzione, per l’attaccamento al territorio e per il ruolo di mediatore amministrativo e sollecitatore di processi.

Attraverso la governance del territorio, infatti – ha continuato il primo cittadino -, abbiamo ottenuto garanzie da parte dell’ingegnere Antonio Battaglino della Direzione Regionale Risorse Idriche, dell’inserimento di 10milioni di euro nel Recovery Plan regionale per interventi strutturali sul Rio di Itri e sul Torrente Pontone.

Dobbiamo però effettuare a breve un intervento di messa in sicurezza al fine di arginare, per il momento, eventuali situazioni di pericolo. Ho chiesto di trovare delle risorse nelle pieghe del bilancio regionale o all’interno delle risorse assegnate al Commissario per il rischio idrogeologico e, come ho verificato, risultano già presenti. Si tratta, in sostanza – conclude Mitrano -, di inserirle tra le priorità degli interventi da realizzare da parte della Regione Lazio. Non si può più perdere tempo”.

L’avvocato Pasquale Di Gabriele presidente del Comitato Pontone ha suggerito interventi di installazione di allarme sonoro idrografico al superamento della soglia di pericolo, ha sottolineato importanza della pulizia periodica dell’alveo del torrente e della pericolosa riduzione della sezione alla altezza del ponte sulla Canzatora, laddove ogni volta esonda il torrente così come accaduto drammaticamente lo scorso 6 dicembre.

Il commissario straordinario di Formia Tizzano pur essendosi recentemente inserita ha dimostrato nei fatti, richiedendo l’incontro, vicinanza concreta alla problematica.

Il Prefetto Falco, oltre a proporsi quale mediatore amministrativo e sollecitatore di processi ha riconvocato il Tavolo tra 15 giorni.

(Il Faro online)