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Banco Farmaceutico, cittadini del sud Pontino campioni di solidarietà

14 febbraio 2021 | 06:15
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Banco Farmaceutico, cittadini del sud Pontino campioni di solidarietà

L’iniziativa a sostegno delle persone in difficoltà economica a causa della pandemia

Il sud Pontino e i suoi cittadini stanno manifestando grande sensibilità e solidarietà verso le persone che, a causa della pandemia e della conseguente crisi economica, si trovano in condizioni di indigenza. La comunità del basso Lazio sta, infatti, rispondendo con concretezza alla XXI edizione della Giornata di Raccolta del Farmaco, iniziata il 9 febbraio scorso e in programma fino a lunedì 15 febbraio prossimo. Considerevole la partecipazione. In tanti hanno dato il proprio contributo, raggiungendo le 5 farmacie che hanno aderito all’iniziativa: la Farmacia Centrale di Gaeta, la Farmacia Tiar di Scauri, la Farmacia Durante di Marina di Minturno, la Farmacia Spaziani Testa di Fontana Perrelli e la Farmacia Ciufo di Santi Cosma e Damiano.

L’iniziativa ha fatto confluire in un’unità di intenti, quella di sostenere le persone in difficoltà, non solo le cinque Farmacie, ma anche un nutrito gruppo di volontari e finanche il mondo dello sport – l’ANWI Formia Nordic Walking -, oltre ai veri protagonisti di questo evento di solidarietà: la gente del sud Pontino non ha perso l’occasione di tendere la mano a concittadini in difficoltà consentendo di raccogliere farmaci che verranno consegnati alla Parrocchia di San Pietro a Minturno e don Cristoforo provvederà a distribuirli ai bisognosi.

Sabato 13 febbraio, la giornata clou, nella quale i volontari hanno stazionato fuori le farmacie per esporre nel dettaglio agli interessati il fine dell’iniziativa che nasce dal progetto di una Onlus, la Fondazione Banco Farmaceutico che ormai da 21 anni propone con successo l’evento. Sono 17mila le farmacie in tutta Italia aderenti, 20mila i volontari che prestano la propria opera invitando i cittadini a donare uno o più farmaci da banco a scelta per affidarli poi a realtà assistenziali che si preoccuperanno di donarli agli indigenti.

Un cordone di solidarietà che lo scorso anno ha permesso la raccolta di ben 540mila confezioni di farmaci. Quest’anno la Onlus promotrice annuncia: “C’è un aumento del 30 per cento dei bisognosi a causa della grave crisi economica, sociale e sanitaria, bisognerà donare di più”. Un ulteriore sprone a fare quanto è nella possibilità di ciascuno “perché nessuno debba più scegliere se mangiare o curarsi”.

(Il Faro online)