Il Fatto

Acilia, l’infermeria del campo sportivo trasformata in base dello spaccio

18 febbraio 2021 | 10:00
Share0
Acilia, l’infermeria del campo sportivo trasformata in base dello spaccio
Acilia, l’infermeria del campo sportivo trasformata in base dello spaccio
Acilia, l’infermeria del campo sportivo trasformata in base dello spaccio

In manette due romani di 5 e 49 anni. Negli uffici trovate anche un machete e una pistola

Ostia – Gli uomini della sezione di Polizia Giudiziaria del commissariato Prati, diretto da Filiberto Mastrapasqua, hanno portato alla luce un’attività di spaccio di sostanze stupefacenti ben avviata all’interno di una struttura sportiva in località Acilia.

Entrati all’interno della struttura sportiva, gli agenti – si legge in una nota diffusa dalla Questura di Roma – hanno trovato nell’infermeria, un 56enne e un 49enne circondati da materiale utile per il confezionamento e taglio della sostanza stupefacente.

Il 49enne all’interno della tasca dei pantaloni aveva occultati circa 110 grammi lordi di cocaina ed un coltello a serramanico con lama in acciaio mentre il 56enne è stato trovato in possesso di 1065,00 euro.

Il materiale presente all’interno dell’infermeria, tra cui anche un bilancino di precisione, un frullatore intriso di sostanza stupefacente e una cospicua quantità di mannitolo, sostanza da taglio, riconducono ad una fiorente attività di spaccio organizzata all’interno della struttura.

Inoltre nel locale adibito a segreteria utilizzato dal 56enne, è stata rinvenuta una pistola ad avancarica e munizionamento per armi da fuoco automatiche illegalmente detenute, nonché diverse armi bianche tra cui un machete di grosse dimensioni che hanno comportato per il 56enne anche l’accusa di detenzione abusiva di armi e munizionamento.

I due, colti in flagranza, sono stati arrestati in concorso per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per porto ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere.

Per dovere di cronaca, e a tutela di chi è indagato, ricordiamo che un’accusa non equivale a una condanna, che le prove si formano in Tribunale e che l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio.

Il Faro online – Clicca qui per leggere tutte le notizie di Ostia X Municipio
Clicca qui per iscriverti al canale Telegram, solo notizie di Ostia X Municipio