Il Fatto |
Aeroporto
/

Taxi e Ncc abusivi a Fiumicino, i sindacati: “Subito un bando per 1500 nuove licenze”

19 febbraio 2021 | 14:30
Share0
Taxi e Ncc abusivi a Fiumicino, i sindacati: “Subito un bando per 1500 nuove licenze”

L’appello alle Istituzioni locali: “Così ristabiliamo la legalità”

Fiumicino – “In data 18 febbraio, abbiamo inoltrato al Comune di Fiumicino, alla Città Metropolitana di Roma Capitale, alla Regione Lazio e all’ Autorità Nazionale dei Trasporti un invito riguardante i servizi pubblici non di linea”.

Inizia così la nota a firma delle sigle ANC Trasporto Persone, FederNcc Confcommercio Roma, Associazione N.C.C. Italia, Comitato Sindcale NCC Fiumicino, FAI Trasporto Persone Lazio, Uniti per l’Italia, Associazione 8PuntoZero, Sindacato Nazionale LLP, AptNccDonne2030 e FION Federazione Italiana Operatori Noleggio, con la quale lanciano un appello alle Istituzioni: “Avendo come finalità lo sviluppo dell’imprenditoria di Noleggio con Conducente, in virtù del fatto che troppo spesso si sono generate situazioni di abusivismo ed illegalità e a causa della carenza di licenze Taxi o autorizzazioni di Noleggio con Conducente rilasciate dai Comuni dove si vorrebbe operare regolarmente, abbiamo richiesto al Comune di Fiumicino la pubblicazione di un bando di concorso per l’assegnazione di 1000 nuove licenze Taxi e di 500 nuove autorizzazioni N.C.C.“.

“La mancanza di titoli autorizzativi (Taxi e N.C.C.) ha generato la presenza di operatori completamente abusivi, spesso privi di qualsiasi titolo, ed è per questo che crediamo sia urgente e necessario il ripristino della legalità, una legalità che può essere garantita attraverso azioni amministrative mirate alla tutela del diritto al libero esercizio dell’attività imprenditoriale e del diritto al lavoro”, prosegue la nota.

“Il Comune di Fiumicino, con i suoi 43,5 milioni di passeggeri in arrivo ogni anno presso l’hub ‘Leonardo da Vinci’, con le sue 34 licenze taxi e 66 autorizzazioni N.C.C. è solo il primo dei Comuni su cui interverremo, affinché la bilancia domanda/offerta di servizi di trasporto venga riequilibrata, sempre e comunque, in nome della legalità”, concludono i sindacati.