Seguici su

Cerca nel sito

Lazio, Ciacciarelli (Lega): “Defiscalizzare le aziende del polo chimico farmaceutico di Frosinone”

"Nella provincia di Frosinone, è operativo, da diverso tempo, un comparto importante del settore chimico farmaceutico ad elevato contenuto tecnologico"

Regione Lazio – “Dopo la mia interrogazione finalmente Zingaretti ha capito che bisogna mettere in atto subito un piano di defiscalizzazione delle aziende del polo chimico farmaceutico della provincia di Frosinone, in cui è operativo, da diverso tempo, un comparto importante del settore chimico farmaceutico ad elevato contenuto tecnologico. Questo polo tecnologico chimico farmaceutico, costituisce un riferimento di eccellenza per tutto il basso Lazio”. Così, in una nota, il consigliere regionale del Lazio Pasquale Ciacciarelli (Lega).

“Sul territorio – spiega il Consigliere regionale – sono attive, da qualche mese, importanti multinazionali del medesimo settore, che stanno partecipando alla produzione di uno dei vaccini anti-Covid. Le stesse aziende farmaceutiche del territorio, sembra che, nelle prossime settimane, saranno ulteriormente coinvolte, anche dal punto di vista produttivo, nel piano vaccinale nazionale. In provincia di Frosinone ci sono delle importanti vie di collegamento, autostradali e ferroviarie, già esistenti in quest’area, senza considerare l’indiscutibile valore aggiunto rappresentato dalle fermate TAV, che consentiranno rilevanti opportunità, anche dal punto di vista della logistica.

In virtù del sempre più significativo coinvolgimento delle aziende del settore del territorio nel piano vaccinale nazionale, le stesse possono avere concreto interesse ad investire in provincia di Frosinone, sia con nuove tecnologie, sia con eventuali ulteriori siti produttivi, che fisiologicamente generano ulteriore sviluppo ed occupazione anche nel necessario indotto; In provincia di Frosinone è in atto da diverso tempo un processo di desertificazione industriale che, salvo le eccezioni sopra descritte, sembra essere inarrestabile da anni, con conseguente perdita di migliaia di posti di lavoro. La pandemia in atto, se da un lato ha ulteriormente aggravato le condizioni economiche e sociali anche in provincia di Frosinone, dall’altro, potrebbe rappresentare un’opportunità con il coinvolgimento del comparto chimico farmaceutico locale. La Regione Lazio ha il dovere di andare incontro alle aspettative di eventuali nuovi investitori e in subordine agevolare il lavoro di quelli già esistenti, adottando delle misure di defiscalizzazione per coloro che intendono fare impresa, ricerca e sviluppo in provincia di Frosinone, eventualmente mettendo in relazione i nuovi investimenti defiscalizzati con la creazione di nuove assunzioni sul territorio.

“Non è pensabile – conclude Ciacciarelli – di farsi sfuggire opportunità di sviluppo in provincia di Frosinone, senza assumere provvedimenti normativi adeguati, nel caso in esame anche di natura fiscale. Sembra che dopo la mia interrogazione, si stia andando in questa direzione. Alla buon’ora”.
Il Faro online – Clicca qui per leggere le notizie della Regione Lazio