Il Fatto |
Interni
/

Minacce e insulti via web a Mattarella e al Governo, la Polizia inchioda gli “haters”

11 marzo 2021 | 14:16
Share0
Minacce e insulti via web a Mattarella e al Governo, la Polizia inchioda gli “haters”

Le forze dell’ordine stanno effettuando perquisizioni a carico di 10 persone, sospettate di aver rivolto insulti e minacce a diverse figure istituzionali

Roma – Dalle prime ore della mattina di oggi, 11 marzo, la Polizia di Stato, con personale della Polizia Postale e delle Digos territorialmente competenti, sta effettuando 10 perquisizioni personali, locali e informatiche, delegate dalla Procura della Repubblica di Roma a carico di altrettanti soggetti residenti in varie località del territorio nazionale per aver avuto un ruolo significativo nella campagna d’odio, veicolata sul web anche attraverso gravi minacce, nei confronti di numerose figure istituzionali ed in particolar modo del Presidente della Repubblica, soprattutto a seguito delle misure adottate per il contenimento della pandemia.

L’attività di approfondimento investigativo, coordinata dalla predetta Procura della Repubblica e condotta dalla Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione, dal Servizio della Polizia Postale e delle Comunicazioni e dalla Digos di Roma ha consentito di acquisire rilevanti indizi nei confronti degli odierni indagati.
Il Faro online – Clicca qui per leggere tutte le notizie di Interni
Clicca qui per iscriverti al canale Telegram sulle notizie dall’Italia e dal mondo