Il Campidoglio dice “no” all’impianto a biomasse di via Prenestina

18 marzo 2021 | 18:01
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Il Campidoglio dice “no” all’impianto a biomasse di via Prenestina

Ziantoni: “La Regione ci segua, i territori hanno già pagato scelte scellerate del passato”

Roma – Nell’ambito della conferenza dei servizi indetta dalla Regione Lazio, Roma Capitale ha trasmesso il parere negativo del Dipartimento Tutela Ambientale alla proposta, presentata dall’Azienda Agricola Salone, per la realizzazione di un nuovo impianto di digestione anaerobica dei rifiuti.

“Il parere unico – si legge in una nota del Comune di Roma – è stato dato sulla base delle osservazioni presentate dalle strutture di Roma Capitale dal punto di vista urbanistico, paesaggistico e ambientale. La struttura in questione dovrebbe trattare 75.000 tonnellate di rifiuti organici all’anno,in pieno Agro Romano e in un contesto fortemente urbanizzato, a soli 500 metri dall’Istituto Tecnico Agrario Emilio Sereni, e nel raggio di 1000 metri da due centri abitati: Colle Prenestino e Colle Monfortani, nel Municipio VI”.

“Come ribadito più volte, la società vorrebbe far passare un impianto di trattamento dei rifiuti per un impianto di compostaggio di sfalci a servizio dell’attività agricola, l’unica attività ammissibile in Agro Romano”, ha dichiarato l’Assessora ai Rifiuti e al Risanamento Ambientale Katia Ziantoni.

“Una stortura che – prosegue -, se approvata dalla Regione Lazio, autorizzerebbe di fatto un’attività industriale non consentita dallo strumento urbanistico e contro la volontà di Roma Capitale.

“Ente che, tra l’altro – conclude -, non ravvede alcun interesse pubblico nella realizzazione dell’impianto. L’autorizzazione della Regione, peraltro, consentirebbe al privato di avere considerevoli vantaggi economici a scapito dei soliti territori che continuano a pagare le conseguenze di scelte a dir poco scellerate”.
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