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Giornata mondiale dell’acqua: il 22 marzo si celebra il bene più prezioso del Pianeta

21 marzo 2021 | 20:00
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Giornata mondiale dell’acqua: il 22 marzo si celebra il bene più prezioso del Pianeta

L’accesso all’acqua potabile è un diritto umano universale, ma nel mondo 2,2 miliardi persone vivono senza acqua pulita

Quando il pozzo è asciutto, impariamo il valore dell’acqua“. Questa citazione di Benjamin Franklin racchiude a pieno il significato di una delle risorse più importanti del nostro Pianeta, che viene celebrata ogni 22 marzo. La Giornata mondiale dell’acqua nasce proprio con questo obiettivo: rimarcare il valore inestimabile di questo bene, da salvaguardare e tutelare.

La Giornata è stata istituita nel 1992 dalle Nazioni Unite, in occasione della Conferenza di Rio, per invitare gli Stati membri a promuovere, nei rispettivi Paesi, le raccomandazioni della Assemblea Generale ed a mettere in campo azioni concrete per la tutela e la diffusione dell’acqua. Sono numerose anche le Organizzazioni non governative (Ong) che partecipano attivamente a questo evento.

L’accesso all’acqua potabile è stato riconosciuto nel 2010 dall’Onu come un diritto umano universale: un diritto che spetta a tutti, senza escludere nessuno. Eppure, secondo l’Unicef, nel mondo ci sono ancora oggi 2,2 miliardi persone che vivono senza acqua pulita nelle proprie abitazioni, una scuola elementare su 4 non ha acqua potabile e circa mille bambini muoiono ogni giorno per disturbi causati dall’indigestione di acqua infetta.

Papa Francesco: “Basta sprechi e mercificazioni: l’acqua potabile sia per tutti”

Nel mondo esistono varie fonti d’acqua, come pozzi, laghi, fiumi, ruscelli o dige. Ciò nonostante, solamente l’1-2 % dell’acqua è idonea all’uso umano: un Programma congiunto di monitoraggio Unicef-Oms stima che 1 abitante del pianeta su 10, 785 milioni in tutto,  non abbia ancora un accesso sicuro all’acqua, inclusi quei 144 milioni di persone che per bere attingono l’acqua da bacini idrici non controllati. Ma il solo accesso alla risorsa idrica non è sufficiente: se l’acqua non è pulita, non è sicura da bere è può essere  dannosa per l’organismo umano, unita alla mancanza di servizi igienici adeguati.

L’acqua è vita ed è fondamentale per la sopravvivenza, ma gli agenti che continuano ad inquinare le nostre risorse idriche sono, infatti, molteplici:

Scopo prioritario della Giornata mondiale dell’acqua è ribadire che tutto questo può essere evitato solo se cambia lo stile di vita dell’uomo. Compito di ogni paese è quello di garantire un livello globale di disponibilità d’acqua pulita accettabile. Ma spetta ad ognuno di noi dare il proprio contributo con il risparmio idrico e la salvaguardia delle acque pulite. Progresso non è sinonimo di sostenibilità ambientale e non dimentichiamo che l’acqua non è una risorsa illimitata. Ne abbiamo poca a disposizione e deve essere tutelata.

(Il Faro online)