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Colorado, armato di fucile spara in un supermercato: 10 morti

23 marzo 2021 | 11:25
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Tra le vittime dell’ennesima sparatoria negli Stati Uniti anche un agente di polizia, il 51enne Eric Talley, tra i primi a intervenire sul posto

Washington – E’ salito a dieci morti il bilancio della sparatoria in Colorado, dove un uomo armato di un fucile AR-15, secondo la Cnn, ha aperto il fuoco in un supermercato di Boulder. Tra le vittime dell’ennesima sparatoria di massa negli Stati Uniti anche un agente di polizia, il 51enne Eric Talley, tra i primi a intervenire sulla scena dopo le prime richieste di soccorso. Il presunto killer è stato ferito e si trova sotto custodia della polizia. “Oggi hanno tragicamente perso la vita dieci persone, tra cui l’ufficiale Eric Talley”, ha detto in una nota il governatore del Colorado Jared Polis.

Il Colorado è in lutto per “l’uccisione senza senso” di dieci persone nella strage al supermercato di Boulder. “Oggi abbiamo visto il volto del male – ha affermato in una dichiarazione il governatore Jared Polis – Sono in lutto con la mia comunità e tutti gli abitanti del Colorado”. Nella dichiarazione diffusa via Twitter il governatore ricorda l’agente di polizia che ha “perso la vita” mentre “lavorava per salvare altre vite”. “La nostra comunità – ha aggiunto – attende con ansia più informazioni sulle vittime”.

La strage di Boulder avviene a pochi giorni da quella di Atlanta, ed è la settima sparatoria avvenuta negli Stati Uniti in appena una settimana. Una violenza destinata a riaprire il dibattito sulle armi a Washington dove i democratici, partito tradizionalmente favorevole a leggi per il controllo, guidano sia la Casa Bianca che il Congresso.

I precedenti di Aurora e Columbine

Non è la prima volta che il Colorado piange una strage. I fatti di Boulder hanno altri tristi precedenti. Nella storia recente sono almeno altre due le sparatorie di massa che hanno portato il terrore in Colorado. Nel luglio del 2012, il massacro di Aurora: in un cinema affollato, durante la proiezione di The Dark Knight Rises, vengono uccise 12 persone, 70 rimangono ferite. Per quella strage James Holmes è stato condannato a 12 ergastoli e 3.318 anni di carcere.

Andando indietro negli anni, nell’aprile del 1999, 12 studenti e un insegnante vengono uccisi in una sparatoria alla Columbine High School di Littleton. Autori della strage, uno dei più sanguinosi massacri in una scuola nella storia degli Usa, Eric Harris e Dylan Klebold, entrambi studenti dell’istituto. Ventuno persone rimangono ferite. Harris e Klebold si tolgono la vita con le stesse armi con cui hanno messo a segno la strage. (fonte Adnkronos)