Il Fatto

Covid-19, nel Lazio parte la terapia con gli anticorpi monoclonali in day hospital

23 marzo 2021 | 11:03
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Covid-19, nel Lazio parte la terapia con gli anticorpi monoclonali in day hospital

Le infusioni allo Spallanzani di Roma. Vaia: “L’obiettivo è evitare il ricovero e quindi effetti gravi”

Roma – Anticorpi monoclonali al via nel Lazio. “Da oggi inizia la somministrazione endovenosa degli anticorpi monoclonali in 16 postazioni che abbiamo messo a disposizione“. Così il direttore sanitario dell’Inmi Spallanzani, Francesco Vaia in un’intervista al quotidiano ‘Il Corriere della Sera – Roma’.

“Li individueranno i medici di medicina generale e i Pronto soccorso. Ma sono fondamentali due requisiti: che siano alle prime giornate della malattia e che presentino comorbilità (più patologie nello stesso soggetto) che potrebbero portare a un’evoluzione grave del Covid – ha aggiunto Vaia – Il paziente rimarrà allo Spallanzani per due ore: una per l’infusione e un’altra in osservazione. Poi andrà a casa. Permettono di generare anticorpi. L’obiettivo è evitare il ricovero e quindi effetti gravi“.

In merito al vaccino Sputnik Vaia ha detto che “c’è un’intesa tra il Gamaleya di Mosca, diretto da Alexander Ginzburg, e lo Spallanzani. Un accordo tra due prestigiosi istituti. E su questa scorta oggi avremo un altro incontro, a cui parteciperanno anche le rappresentanze diplomatiche dei due paesi, a garanzia. C’è un patto di riservatezza tra me e Ginzburg. Poi un’attività di scambio: tre loro scienziati verranno qui e tre nostri scienziati andranno a Mosca. E ancora, uno scambio di dati, nell’ottica dell’approfondimento. E infine uno scambio di sieri per studiare gli effetti del vaccino russo sulle varianti. Allo Spallanzani abbiamo individuato e isolato le varianti inglese, sud africana e brasiliana. E metteremo a disposizione di Mosca i sieri dei pazienti positivi. Loro metteranno a disposizione 100 dosi di vaccino Sputnik V per testarne in laboratorio l’efficacia contro queste varianti“.

“Io credo che entro la prossima settimana sarà sistemata la parte burocratica. E che entro fine aprile avremo i risultati. Questa collaborazione mi rende orgoglioso perché dimostra che la scienza è neutra ed è al servizio del bene comune senza interessi“, ha concluso Vaia. (fonte Adnkronos)