Case popolari di via Gonin, inquilini prigionieri di una manutenzione inesistente

2 aprile 2021 | 13:56
Share0
Case popolari di via Gonin, inquilini prigionieri di una manutenzione inesistente

In difesa degli inquilini si è schierata l’Associazione Una Donna che da anni vigila sulla difficile situazione del complesso edilizia pubblica

Roma – Ancora disagi per gli inquilini del complesso di edilizia pubblica in via Gonin, in zona Tor Vergata a Roma. Problemi di vario tipo che tuttavia possono essere fatti risalire a uno stesso comune denominatore: l’insufficiente manutenzione.

In difesa degli inquilini si è schierata l’Associazione Una Donna, grazie alla referente per il VI Municipio Loredana Zattini che da tempo segue la questione e la presidente Maricetta Tirrito che ha presentato un esposto direttamente al gabinetto della sindaca Virginia Raggi per richiedere un intervento urgente all’amministrazione per risolvere le tante “problematiche riscontrate a vario livello nelle case”.

Le conseguanze dell’assenza di manutenzione

I problemi riscontrati sono evidenti già a partire dall’esterno del complesso dove, come riportato nell’esposto ufficiale, la mancanza di interventi di potatura è arrivata al punto per cui “la resina prodotta in continuazione dagli alberi sta provocando danni alle auto parcheggiate nei pressi“. Il problema della resina non è di poco conto: la composizione corrosiva e fortemente appiccicosa causa danni permanenti a vetri e carrozzerie. Inoltre, sempre all’esterno del complesso, viene segnalata anche la “presenza di auto abbandonate nei dintorni”.

Il contenuto dell’esposto prosegue concentrandosi soprattutto sulle molte criticità che si riscontrano entrando nel complesso vero e proprio, a partire già dal cortile esterno dove viene sottolineata la “assoluta necessità di un cancello o comunque una sbarra in modo tale che l’accesso al cortile di pertinenza sia riservato solo ai residenti e ivi la necessità di predisporre nel cortile adeguata assegnazione dei posti auto”.

Spostando il focus sulla struttura interna, L’Associazione Una Donna segnala la grave contraddizione di un sistema di riscaldamento centralizzato acceso senza una effettiva necessità e ne viene richiesto lo spegnimento urgente “a causa della temperatura ambientale ormai elevata”. Impietose anche le condizioni rilevate nelle case a livello strutturale. Si legge nell’esposto come “a causa della scarsa manutenzione la struttura portante del palazzo presenta danni con perdita di diverse parti dei rivestimenti in cemento”, segnali preoccupanti che impongono non solo riflessioni, ma anche interventi rapidi.

Rischi sempre più alti: l’amministrazione intervenga

Gli abitanti del complesso di via Gonin sono costretti da anni a convivere con le difficoltà e i pericoli legati alla mancanza di un’appropriata manutenzione della struttura in cui vivono. Neanche due anni fa, il 13 settembre 2019, il cavo di uno degli ascensori condominiali cedette precipitando dal quarto fino al piano terra. L’unica persona all’interno rimase fortunatamente illesa, ma è chiaro che l’episodio poteva trasformarsi in tragedia.

L’augurio è che l’amministrazione dia risposte rapide e intervenga concretamente per risolvere i gravi problemi che attanagliano il complesso di via Gonin e che gli abitanti possano liberarsi di questa convivenza forzata con disagi tutt’altro che inevitabili.

Il Faro online – Clicca qui per leggere tutte le notizie di Roma Città Metropolitana
Clicca qui per iscriverti al canale Telegram sulle notizie dall’Italia e dal mondo