Ambiente

Giornata mondiale della Terra 2021, Roma e il litorale si mobilitano per salvare il pianeta

22 aprile 2021 | 13:21
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Non sono mancate le iniziative sul litorale lazione per celebrare la ricorrenza istituita nel 1970 su iniziativa dell’attivista John McConnell

Si celebra oggi, 22 aprile, la Giornata mondiale della Terra, istituita nel 1970 su iniziativa dell’attivista John McConnell (leggi qui). E sul litorale laziale non sono mancate le iniziative per celebrarla.

A Fiumicino una mozione per organizzare una racconta firme contro il riscaldamento globale

“Oggi, 22 aprile, si celebra la Giornata della Terra, una ricorrenza che impegna tutti a riflettere sul destino del pianeta e su cosa può fare l’uomo per evitare di danneggiare ulteriormente il proprio habitat”, spiega il capogruppo della Lista civica Zingaretti e vicepresidente di Pop – Idee in movimento Angelo Petrillo, di Fiumicino.

“A tal proposito, nel prossimo Consiglio comunale, presenterò una mozione che impegna Sindaco e Giunta a informare la cittadinanza sull’iniziativa dei cittadini europei, denominata ‘Stop Global Warming’, una raccolta di firme che mira a combattere i cambiamenti climatici dovuti alle emissioni inquinanti prodotte dall’uomo da presentare entro il 22 luglio 2021 in sede di Commissione europea e discutere nel Parlamento europeo. Una iniziativa in linea con l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite”, spiega Petrillo.

“Con la mozione chiedo di consentire ai cittadini di poter apporre la propria firma per Stop Global Warming presso gli uffici comunali competenti e di pubblicare sul sito istituzionale il link al sito (clicca qui). Chiedo, inoltre, di attivarsi presso tutte le sedi istituzionali, Comune, Regione e Parlamento a sostegno degli obiettivi di questa lodevole iniziativa”, conclude.

La sindaca Raggi: “Promuovere azioni per riscoprire il rapporto che ci lega alla Terra”

Anche Roma Capitale aderisce alla 51esima Giornata mondiale della Terra. “L’ampliamento degli spazi verdi nelle aree urbane è uno degli obiettivi sul quale l’Amministrazione lavora da tempo e che abbiamo voluto ricordare, proprio a ridosso delle celebrazioni per la Giornata della Terra, piantumando sulle rive del piccolo lago del Bioparco uno splendido Acer platanoides ‘Crimson King'” ha dichiarato in una nota la sindaca di Roma, Virginia Raggi.

“Oggi ho anche partecipato alla proclamazione dei vincitori della XII edizione del concorso fotografico ‘Obiettivo Terra’ 2021, nato da un’idea di Univerde e dedicato al patrimonio delle Aree Protette d’Italia, che vedrà le gigantografie delle foto vincitrici esposte sulle facciate di Palazzo dei Conservatori e di Palazzo Nuovo, in piazza del Campidoglio, fino al 2 maggio”, ha proseguito Raggi.

“Sensibilizzare le persone sulla necessità di proteggere il pianeta, favorire la sostenibilità ambientale, la difesa della biodiversità ma anche la diffusione di un turismo responsabile e sostenibile rientrano tra le priorità di Roma Capitale poiché rappresentano quelle azioni che permettono di riscoprire, quasi fosse una novità, il rapporto che lega ognuno di noi alla nostra Terra, ricordandoci che il pianeta su cui viviamo è l’unico che abbiamo e siamo chiamati a rispettarlo prendendocene cura”, ha concluso la Sindaca.

A Ostia un flashmob per chiedere di salvare il mare dal nucleare

Un gruppo di ballerini aderenti al Condas (Comitato Nazionale Danza Arte Spettacolo) insieme ai rappresentanti di Accademia Kronos, Ecoitaliasolidale e Marevivo hanno dato vita questa mattina ad un flash mob presso lo stabilimento balneare “Mediterranea” fra Ostia e Torvaianica.

L’iniziativa ha voluto accendere i riflettori anche sulla riapertura della caccia alle balene per scopo alimentare, voluta dal governo giapponese, nonostante le proteste internazionali.

“Il nostro pianeta viene comunemente chiamato terra, ma sarebbe più corretto chiamarlo pianeta mare: l’acqua infatti ricopre oltre il 70% della superficie terrestre. Per questo Earth Day 2021 vogliamo lanciare un messaggio chiaro: non è possibile parlare della tutela del pianeta senza pensare al mare“, ha dichiarato Rosalba Giugni, presidente e fondatrice di Marevivo. “Mari e oceani, da cui dipende la vita sul nostro Pianeta, sono ovunque sotto attacco a causa delle attività umane, come la pesca dissennata, le costanti emissioni e l’inquinamento. Dobbiamo invertire questo trend insostenibile, domani sarà troppo tardi.”

“Oggi abbiamo voluto lanciare un messaggio per difendere il nostro pianeta – ha commentato Piergiorgio Benvenuti, presidente del movimento ecologista Ecoitaliasolidale – sia dallo sversamento nell’Oceano dell’acqua contaminata di Fukushima, 1 milione di tonnellate di acqua usata per il raffreddamento dei reattori della centrale nucleare di Daichi devastati dal terremoto e dallo tsunami del 2011, sia dall’avvio alla caccia alle balene da parte del Giappone“.

“Recentemente – ha proseguito Benvenuti – abbiamo promosso iniziative per l’introduzione, nella Costituzione italiana, di un riferimento specifico alla tutela dell’ambiente. Renderebbe l’Italia la terza nazione al mondo ad introdurre questo concetto nella Carta Costituzionale e il primo Paese in Europa”.

“Realizzando oggi questa iniziativa sul mare, è bene ricordare che il 72% della copertura globale del pianeta è costituito proprio dal mare, che rappresenta il grande regolatore del clima terrestre”, ha aggiunto il professor Ennio La Malfa, fondatore di Accademia Kronos.

“Le conseguenze del cambiamento climatico si possono osservare ad esempio dallo scioglimento dei ghiacciai e da fenomeni che mettono in difficoltà alcune forme di vita non solo vegetale, ma anche animale, uomo compreso. Bisogna essere attenti quindi a limitare, ancor meglio bloccare definitivamente l’uso dei combustibili fossili che sono la causa dell’aumento della temperatura della Terra acidificando i mari con conseguenze per l’intero Pianeta. Non c’è tempo da perdere – ha concluso il professor La Malfa – dobbiamo difendere la terra che ci consente di vivere ed il mare che ci fa respirare“.

“Oggi Condas, in rappresentanza dell’arte e della cultura, ha partecipato con un gruppo di giovani artisti all’iniziativa di Ostia. Siamo accanto a tutti coloro che lottano per tutelare il bene comune –ha dichiarato il presidente del Condas, Giacomo Molinari -. L’arte ama la terra e da questa trae la sua ispirazione, lavoriamo per garantire un futuro migliore al nostro Pianeta”.

Il Sindaco di Pomezia: “Protezione e salvaguardia ambientale sono le parole d’ordine”

“Oggi la Giornata mondiale della Terra – ha spiegato l’assessore all’Ambiente del Comune di Pomezia, Giovanni Mattias – rappresenta il più potente strumento di richiamo alla tutela del pianeta per tutte le generazioni e per tutte le culture. Un modo per richiamare l’attenzione sulla necessità di avviare un cambiamento radicale nel nostro modo di vivere, dall’impiego di tecnologia verde con impatti minori all’utilizzo di risorse naturali, la conservazione del suolo e degli ecosistemi, perché salvare il pianeta non è più un’opzione rinviabile”.

“La Giornata mondiale della Terra – ha aggiunto il sindaco della città, Adriano Zuccalà – è la più grande manifestazione ambientale dedicata al pianeta che negli ultimi anni è riuscita a mobilitare oltre un miliardo di persone nei 193 Paesi dell’Onu coinvolti. Il Comune di Pomezia, attento alle tematiche ambientali, ha aderito con convinzione all’iniziativa proprio per accendere i riflettori e sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della conservazione delle risorse naturali della terra. Protezione e salvaguardia ambientale sono le parole d’ordine per una scelta di vita ormai imprescindibile”.

(Il Faro online)