il caso

Ufo Pyramid: avvistamento o diaframma del visore?

23 aprile 2021 | 15:34
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Uno dei filmati girati da una nave americana, la USS Russell avrebbe ripreso un Ufo a forma di piramide

Misteri – Ed è subito scalpore nel mondo dell’informazione cha ha a cuore le notizie relative agli Ufo o, in questo caso, Uap (Unidentified Aerial Phenomena), come adesso vengono chiamati dai militari americani. Sono, infatti, ancora sotto la luce dei riflettori gli avvistamenti e i filmati che arrivano dagli USA.

Su questi, si accendono dibattiti in tutto il mondo, sottolineando il fatto che gli organi della difesa statunitense abbiano diffuso queste immagini ed in un certo senso le abbiano ufficializzate come genuine. Su questo nulla di nuovo, ma sembra che non siano state poi troppo controllate con un occhio critico come avrebbe dovuto essere. Così il dibattito infiamma la rete delle reti: da una parte sembra ci sia una accettazione incondizionata da parte di chi vuole vedere Ufo in tutte le salse, dall’altra si accenna a spiegazioni che sembrano essere ancora più assurde.

Partiamo dal rilascio di alcune foto da parte del giornalista George Knapp al MysteryWire, e del video ripreso da un visore notturno ad infrarossi da parte del regista Jeremy Corbell, relativi ad una serie di avvistamenti da parte di unità militari americane al largo della California nel 2019. Ovviamente sono iniziati una serie di dibattiti che non hanno portato altro se non ipotesi e speculazioni su cosa fossero, ma di una cosa si è certi, ovvero della conferma da parte di un portavoce del Pentagono sul fatto che quel materiale sia effettivamente in possesso del Dipartimento della Difesa, per cui che l’origine degli avvistamenti sia un gruppo di navi militari americane nel Pacifico.

Oltre alle solite grida isteriche che vorrebbero si trattasse di astronavi extraterrestri in visita sul nostro pianeta, ci sono però altre voci, più preoccupanti per i militari e la sicurezza nazionale USA, che affermano si sia trattato di droni o palloncini di provenienza ostile, per lo più russa, cinese o terrorista. Pensare a droni provenienti da lontani paesi è fuori luogo, a causa della distanza e della durata del volo del drone. A meno che non si sia trattato di droni provenienti da sommergibili, e la cosa aprirebbe scenari terrificanti per gli americani, che hanno un sistema di controllo sottomarino avanzatissimo.

Proprio da questa paura si parte, specialmente in questi giorni di crisi politica tra le grandi potenze, probabilmente con l’intento delle forze armate di ottenere più fondi da destinare al controllo dei confini USA. Dopotutto il fenomeno Ufo, se preso in termini politici, tende ad essere visto nell’ottica “pericolo per lo Stato sì o no”, e dalla risposta del momento si muovono capitali verso la Difesa.

Eppure, se analizziamo il filmato “Pyramid” proveniente dalla USS Russell del luglio 2019 (clicca qui per vedere il video), ripreso con un visore notturno, possiamo notare che, una volta aumentato l’ingrandimento, il triangolo luminoso più grande lampeggia come un qualsiasi aereo, e contemporaneamente ogni puntino luminoso (le stelle in cielo) appare della medesima forma triangolare. Non sarà un effetto causato dal diaframma nell’ottica del visore? O addirittura umidità sulla lente? Sembrerebbe come quando, di notte, osserviamo luci intense sotto la pioggia indossando gli occhiali o trovandoci all’interno di un parabrezza: le luci perdono la loro forma normale e si trasformano in altro, da cerchi a poligoni.

E’ proprio questa la chiave della comprensione del filmato: il fatto che ogni piccola fonte luminosa ha la stessa forma a tre lati? Ebbene da una verifica si è capito che in effetti la forma triangolare era dovuta all’iride, ovvero quel meccanismo all’interno della fotocamere che modula il passaggio della luce. Possiamo vederlo da questo filmato nel quale viene evidenziato come il visore notturno monoculare OWL 3rd gen NV (quello usato nel filmato) abbia l’iride a 3 lame e faccia vedere, in particolari condizioni di visibilità, proprio quello che ha fatto gridare all’Ufo in tutto il mondo.

Possiamo dire che il caso è risolto, e che la Difesa statunitense può star tranquilla circa il rischio di un’invasione aliena, russa o cinese, con buona pace degli ‘ufologi’ che hanno visto questo caso come la prova della presenza degli Uap di origini extraterrestre. Di quale provenienza fosse l’aereo la cui luce distorta è stata filmata, è poi un’altra questione, ma di certo la preparazione tecnica della Marina Usa, almeno per la comprensione di quel che vede e filma, lascia abbastanza a desiderare.

Se osservate una luce o un qualcosa in cielo che, in tutta coscienza, non riuscite a spiegarvi, inviate una mail a misteri@ilfaroonline.it e mettetevi in contatto con il Cisu, al sito www.cisu.org oppure all’indirizzo www.ufotuscia.it

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