L'Iniziativa

Casal Palocco, una petizione per far rinascere il Drive In: il progetto dei cittadini

25 aprile 2021 | 09:00
Share0
Casal Palocco, una petizione per far rinascere il Drive In: il progetto dei cittadini

I cittadini sperano di poter vedere risorgere quello che, all’epoca della sua fondazione, rappresentava “l’emblema di un nuovo modo di fare cinema”

Ostia – Una petizione online per salvare il Metro Drive In – meglio conosciuto come Drive In – situato tra i quartieri Axa e Casal Palocco, nel X Municipio di Roma.

E’ l’iniziativa di alcuni cittadini che, rivolgendosi direttamente al ministro della Cultura Dario Franceschini, sperano di poter vedere rinascere quello che, all’epoca della sua fondazione – avvenuta nel lontano 1957 -, rappresentava “l’emblema di un nuovo modo di fare cinema”.

Da anni, infatti, l’area – che è di proprietà privata – è chiusa al pubblico, e al suo interno sarebbe in corso l’edificazione di un’area commerciale. “Il Metro Drive In – spiegano i promotori della petizione – è il cinema all’aperto della Capitale, il primo edificato in Italia e con lo schermo più grande d’Europa. Costruito dalla famosa Metro Goldwyn Mayer, simboleggia da sempre il punto di incontro di due diverse culture: quella statunitense e quella italiana nel secondo dopoguerra”.

“Fa dispiacere – proseguono – vedere smembrato un poco alla volta un vero e proprio monumento della storia del cinema contemporaneo. Sarebbe grandioso se la parte restante, di circa 55mila metri quadri, potesse essere recuperata, principalmente con attività connesse al mondo del cinema e dell’arte”.

Le idee dei cittadini per il rilancio dello storico Metro Drive In

“Siamo un gruppo di cittadini che hanno intenzione di proporre idee e suggerimenti destinati alla restituzione di questa splendida area alla comunità”, raccontano. “Si potrebbero creare ed allestire eventi programmati con proiezioni sul megaschermo, riadattando l’area a nuovo polo cinematografico di Roma Sud, dove poter far respirare nuovamente cultura ai cittadini, aumentando anche il prestigio del Lido di Roma”.

“Si potrebbe stabilire una scuola di formazione per il cinema e magari di scenografia, con laboratori per la costruzione di set da esterni da poter usare in vere produzioni. Il cinema all’aperto potrebbe nel frattempo continuare a riprendere anche la sua funzione originaria nel periodo più caldo (aprile-ottobre) con prenotazioni online (nel settembre 2015 venne riaperto per due serate grazie all’associazione Piccolo America, permettendo la visione a circa trecento auto a sera). In questo spazio enorme potrebbero essere organizzati anche altri tipi di eventi connessi all’arte (musica, letteratura, esposizioni), avendo il potenziale per diventare una vera e propria cittadella o parco della cultura di Roma Litorale da sfruttare in ogni stagione”.

L’area andrebbe rilevata dall’attuale proprietà e, con il vicino sblocco del Recovery Fund, forse il momento potrebbe essere propizio”, suggeriscono. “Troviamo incredibile che la cultura, in questo Paese, debba essere schiacciata dal peso dell’indifferenza. Chiediamo alle Istituzioni di intervenire per ridare alle persone uno spazio all’aperto dove respirare e condividere la cultura tutto l’anno”.

Se vuoi firmare la petizione, clicca qui.
Il Faro online – Clicca qui per leggere tutte le notizie di Ostia X Municipio
Clicca qui per iscriverti al canale Telegram, solo notizie di Ostia X Municipio