Francesco ai nuovi sacerdoti: “Dite addio al denaro: siate pastori, non imprenditori”

Città del Vaticano – Sacerdoti “poveri che amano i poveri”. Questo è il sacerdote modello che indica Papa Francesco ai nove giovani che, nel corso della celebrazione, lo stesso Pontefice ordina sacerdoti. La messa, dopo oltre un anno, si svolge all’Altare della Confessione, sotto il baldacchino del Bernini. Nella navata centrale, tutti distanziati e con la mascherina indosso, prendono posto i familiari dei nove nuovi preti, di cui sei provenienti dal Pontificio Seminario Romano Maggiore, due dal Collegio Diocesano Redemptoris Mater e uno dal Seminario della Madonna del Divino Amore. Tra di loro c’è anche un ex promessa del calcio che ha rinunciato a un contratto con la As Roma (leggi qui).

“Per favore, – dice Francesco ai nuovi preti nell’omelia pronunciata completamente a braccio – allontanatevi dalla vanità dall’orgoglio dei soldi, il diavolo entra dalle tasche. Siate poveri che amano i poveri”.

“Non siate arrampicatori: la carriera ecclesiastica, che poi diventi funzionario, e quando un sacerdote diventa un imprenditore della parrocchia, del collegio, sia dove sia, perde quella povertà che lo avvicina a Cristo povero crocifisso e diventa imprenditore, non servitore”, ammonisce Francesco.

Poi racconta un aneddoto, come monito: “Ho sentito una storia che mi ha commosso, di un sacerdote molto capace che aveva in mano tanta amministrazione ma dal cuore attaccato a quell’ufficio. Un giorno cacciò un anziano dipendente che poco dopo morì. Sempre questa immaginate di imprenditore spietato abbiate davanti: pastori vicini a Dio, al vescovo, fra voi e al popolo di Dio, mai imprenditori. Allontanatevi dal denaro».

Bergoglio incoraggia poi  i nuovi sacerdoti della diocesi di Roma: “Non abbiate paura, con lo stile di Dio tutto andrà bene. «Questa strada di essere pastori è bella, cercate consolazione in Gesù, nella Madonna, non dimenticate la madre e portate le croci nella mano di Gesù e della Madonna e non abbiate paura. Non abbiate paura, se siete vicini al Signore, al vescovo, fra voi, al popolo di Dio, avrete lo stile di Dio e tutto andrà bene”. Al termine della celebrazione, la foto di rito e, come impone la tradizione, Francesco bacia i palmi delle mani dei nuovi sacerdoti, unte durante la celebrazione con l’olio del crisma. Poi l’affaccio su piazza San Pietro per la preghiera del Regina Coeli (leggi qui).

(Il Faro online) Foto © Vatican Media – Clicca qui per leggere tutte le notizie di Papa & Vaticano
Clicca qui per iscriverti al canale Telegram, solo notizie sul Papa e Vaticano