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Sud Sudan, attentato nella notte a un vescovo italiano

26 aprile 2021 | 13:00
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Sud Sudan, attentato nella notte a un vescovo italiano

Padre Christian Carlassare è stato picchiato, insieme alla suora che era con lui, poi gli hanno sparato 4 proiettili alle gambe. Arrestate 24 persone

Giuba – Attentato nella notte al vescovo eletto della diocesi di Rumbek nel Sud Sudan, Christian Carlassare, che è rimasto ferito. Il missionario comboniano è stato trasportato all’ospedale di Juba ed è fuori pericolo, come spiega l’Agenzia Fides citando una fonte locale. ”Padre Cristian è stato picchiato, insieme alla suora che era con lui, poi gli hanno sparato 4 proiettili alle gambe. Stando alle prime notizie l’attentato era stato pianificato per spaventarlo in modo che non venga consacrato vescovo”, ha spiegato la fonte. E’ prevista in questi giorni la consacrazione del missionario comboniano a vescovo della diocesi di Rumbek che era rimasta vacante dopo la morte di monsignor Cesare Mazzolari nel 2011.

Padre Christian Carlassare, missionario italiano e vescovo eletto della diocesi di Rumbek (Sud Sudan), ieri notte è stato ferito da due uomini armati e ora è in condizioni stabili. ACS prega per lui e per la sua comunità, e chiede alle autorità civili più sicurezza! #26aprilepic.twitter.com/z7qQJmpsrN

— ACS-Italia (@acs_italia) April 26, 2021

Padre Carlassare sarà trasferito a Nairobi, in Kenya, per ricevere maggiori cure e per ottenere una trasfusione, dato che ha perso molto sangue. Lo ha dichiarato il ministro dell’Informazione dello Stato dei Laghi William Kocji Kerjok a Juba Echo. “In questo momento è ricoverato nell’ospedale di Rumbek ed è in buone condizioni, ma ci stiamo organizzando per trasferirlo per ulteriori cure a Nairobi”, ha detto il ministro.

”Dobbiamo mettere fine una volta per tutte alle violenze contro i leader della chiesa” in Sud Sudan e ”stiamo lavorando in questa direzione” ha detto il ministro dell’Informazione, che ha condannato ”l’attacco mirato” contro il vescovo italiano. “Questa non è la prima volta che i leader della chiesa vengono presi di mira”, ha aggiunto, ricordando che ”due anni fa uno dei pastori è stato ucciso nella contea di Cuei-bet e questa volta hanno lanciato un attacco contro il nuovo vescovo”. Quello contro Carlassare ”è stato un attacco mirato. Sono andati direttamente alla porta, hanno bussato e hanno iniziato a sparare alla porta finché non si è aperta. Poi lo hanno raggiunto, gli hanno ordinato di sedersi e gli hanno sparato alla gamba”, ha spiegato Kocji.

In relazione all’agguato sono state arrestate 24 persone. Lo ha reso noto una fonte della chiesa locale al Juba Echo a condizione di anonimato. ”La polizia e altre forze della sicurezza hanno arrestato diverse persone all’interno del compound e verranno condotti altri arresti perché abbiamo bisogno di sapere esattamente cosa è successo nella Chiesa cattolica della diocesi di Rumbek”, ha confermato a Juba Echo il ministro Kocji Kerjok. (fonte Adnkronos)