Il Fatto

Estate 2021, le regole della Regione Lazio per andare in spiaggia

28 aprile 2021 | 18:38
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Estate 2021, le regole della Regione Lazio per andare in spiaggia

Distanziamento tra gli ombrelloni anche sulle spiagge libere e mascherine per i lavoratori degli stabilimenti

Roma – Dal 1 maggio al via la stagione balneare nel Lazio (leggi qui). Le regole da seguire per quanto riguarda la frequentazione delle spiagge (sia quelle in concessione, sia quelle libere) sono le stesse delineate con le linee guida stabilite l’anno scorso e che prevedono, tra le altre cose, per quanto riguarda gli stabilimenti balneari:

un distanziamento tra gli ombrelloni che garantisca almeno 10 mq per ognuno di questi (e comunque mantenendo un distanziamento non inferiore a quanto indicato dai PUA comunali);

• una distanza di almeno 1,5 metri tra le attrezzature di spiaggia (lettini, sedie a sdraio), quando non sono posizionate nel posto ombrellone (salvo quando vengono usate da persone non soggette al distanziamento interpersonale);

• una regolare e frequente pulizia e disinfezione delle aree comuni (spogliatoi, cabine, docce, servizi igienici, ecc.) e delle attrezzature di spiaggia;

• l’approntamento di percorsi che garantiscano accessi e deflussi ordinati e che non creino assembramenti;

• la dotazione di Dpi per il personale (che non potrà iniziare il turno di lavoro in caso di temperatura corporea superiore a 37,5°C) e

• la presenza di prodotti igienizzanti a disposizione dei clienti e del personale in più punti delle strutture.

Per quanto riguarda le spiagge libere, poi:

• andrà garantita una distanza di sicurezza di almeno 1 metro tra le persone;

• gli ombrelloni dovranno essere distanziati come nel caso degli stabilimenti;

• dovranno essere effettuati interventi di pulizia e disinfezione dei servizi eventualmente presenti.

“Siamo impegnati per riaprire in sicurezza la stagione balneare 2021 – ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti – in linea con le altre Regioni italiane; è un’altra tappa di quel cammino di ritorno alla vita che dobbiamo seguire con prudenza e responsabilità, grazie all’impegno di tutti, cittadini, operatori ed enti locali. E proprio per accompagnare questo percorso al meglio, abbiamo deciso di stanziare anche quest’anno dei fondi per aiutare i Comuni del litorale nella gestione dell’afflusso dei frequentatori delle spiagge: 3 milioni di euro che si vanno ad aggiungere alle somme già messe a disposizione lo scorso anno”.

(Il Faro online)