1 Maggio a Fiumicino, Anselmi: “Il lavoro è un diritto fondamentale”

Fiumicino – “Come ogni anno, oggi 1 Maggio, ricorre la Festa del Lavoro e dei Lavoratori. Purtroppo, quest’anno, non si sente il suono della festa, ma il forte grido di aiuto del crescente numero di disoccupati che dall’inizio della pandemia hanno perso il posto di lavoro”. Lo dichiara l’assessora al Lavoro Anna Maria Anselmi.

“Secondo dati Istat, in un anno sono andati persi 945 mila posti di lavoro – sottolinea -. Questa è una crisi lavorativa che ha colpito tutti senza esclusione di colpi: donne, uomini, lavoratori dipendenti, autonomi e tutte le classi d’età”.

“L’art. 1 della Nostra Costituzione recita: “L’Italia è una Repubblica Democratica Fondata sul Lavoro” – ricorda Anselmi – e proprio sulla base di ciò, va sottolineato che il lavoro è un diritto fondamentale della vita umana e pertanto va tutelato, anche e soprattutto in una situazione globale così fragile”.

“Dobbiamo avere il coraggio di affrontare gli inevitabili cambiamenti economici e lavorativi senza dimenticare che il motore dell’Italia sono il lavoro, le lavoratrici e i lavoratori di qualunque categoria – conclude -. Con la speranza che questa ricorrenza possa rappresentare una spinta per la ripartenza dell’Italia anche perché la ripresa del nostro Paese parte soprattutto dal Lavoro”.

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