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Formia, l’Udc appoggia la candidatura a sindaco di Amato La Mura

3 maggio 2021 | 10:30
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Formia, l’Udc appoggia la candidatura a sindaco di Amato La Mura

Il sostegno arriva anche da professionisti e imprenditori della città

Formia – Solo qualche giorno fa Amato La Mura, medico infettivologo e dirigente del day service multidisciplinare dell’ospedale di Gaeta, ha annunciato la sua candidatura a sindaco.

L’Udc e altri professionisti hanno espresso il loro sostegno alla candidatura del dottor La Mura a sindaco di Formia.

A confermare il loro incondizionato appoggio alla sfida elettorale del medico infettivologo sono ora due rappresentanti di primissimo piano del panorama politico cittadino: l’ingegnere Erasmo Picano, consigliere comunale ininterrottamente dal 1993, ex presidente del consiglio comunale, ex assessore all’urbanistica e più volte tra i più votati alle elezioni amministrative e il medico Maurizio Tallerini, più volte assessore al comune di Formia.

Picano e Tallerini dichiarano di “essere rappresentanti di un progetto aperto, espressione di una nuova classe dirigente pronta a lavorare per il bene comune e per riportare Formia a primeggiare, a restituirle il ruolo guida dell’intero sud Pontino.

“Amato – dichiarano Erasmo Picano e Maurizio Tallerini – è la persona giusta per svolgere questo ruolo. Ha acquisito l’esperienza necessaria per amministrare, avendo in passato ricoperto il ruolo di consigliere e di assessore. È, poi, una persona integerrima che ama profondamente Formia. Ci sarà molto da lavorare- hanno aggiunto – bisogna soltanto rimboccarsi le maniche per ricostruire da subito una macchina amministrativa attualmente in pieno stallo”.

L’ingegner Picano ed il dottor Tallerini condividono con il candidato sindaco La Mura “la volontà d’impegnarci per il territorio, ponendo la giusta attenzione alle famiglie, alle attività e a tutti gli altri settori vitali della città”.

Da più parti arriva il sostegno alla candidatura di La Mura. In una nota stampa a firma di Antonio Celletti, Arturo Fabiani, Luca Di Gilio, Nicola Santoro, Angelo Forte presidente Unione ciechi provinciale, Lucio Turco, Silvia Iannucci, Mina Sellari, Barbara De Angelis, Andrea Fico, Erasmo Nasta, Roberto Baldi, Letizia Lagni e i ragazzi del Living Califormia si legge: “Abbiamo apprezzato e condiviso moltissimo il profondo messaggio del dottor Amato La Mura circa il suo concreto impegno nel prossimo futuro a favore della nostra città. Soprattutto quando il dottor La Mura ha sottolineato la necessaria azione di ricostruire una relazione umana con le diverse articolazioni sociali, economiche e imprenditoriali della nostra Formia.

La città – prosegue la nota –  ha un inderogabile bisogno di tornare a svolgere quel ruolo di traino e punto di riferimento per i suoi cittadini e anche per le altre comunità limitrofe. Formia purtroppo ha smarrito gradualmente questo storico compito che l’ha resa protagonista nell’ambito dell’attività politico-amministrativa e, contestualmente, economica dall’ultimo dopo guerra in poi. La città da molto tempo non è più baricentrica in termini di scelte politiche strategiche che, tradotte in produzione ed erogazione di servizi, le erano un motivo di vanto, riconosciuto da sempre dall’intero territorio.

E’ giunto il momento che anche la laboriosa società civile, quella vera, offra il proprio e generoso contributo per avviare una necessaria ed inderogabile inversione di tendenza. Formia deve evitare di precipitare definitivamente nel baratro e le sue vaste e riconosciute competenze e sensibilità possono ancora, ora e più che mai, risultare di supporto per dar vita a questa necessaria azione di rilancio e rinascita.

Il momento è delicato, ma significativo. La città ha bisogno di credere nel suo ‘domani’, di quello delle future generazioni. Nessuno, però, ricorra all’istituto della delega. Tutti si adoperino, in prima persona, per sostenere l’azione amministrativa del dottor Amato La Mura. Si tratta di un’azione sinergica che mira solo ed esclusivamente al perseguimento del bene comune ma sulla scorta di una chiara, trasparente e lungimirante visione ed idea di città. Ce lo chiedono i nostri figli e nipoti ai quali non possiamo tirarci indietro. Per nessuna ragione”.

“Formia, – proseguono –  nonostante l’arretramento sociale ed economico di cui è vittima, ha ancora tante e riconosciute potenzialità che le garantiscono il suo apprezzato territorio e, soprattutto, la sua viva comunità umana e civile. I prossimi saranno mesi determinanti per il futuro del sistema paese e per la stessa città. Avranno molte opportunità da cogliere e l’arrivo dei fondi europei e quelli del “Recovery Fund” costituirà una delle ultime occasioni per dar vita ad un processo di autentica riqualificazione. L’ultimo, per gli investimenti economici previsti, è datato e risale all’ultimo secondo dopo guerra. Ora Formia non può più perdere tempo. Grazie alla sua apprezzata coesione nel corso della ultramillenaria e prestigiosa storia la parte migliore della città è stata capace di affrontare e vincere tante e gravi avversità”

“E’ un’opportunità che la stessa prossima amministrazione comunale non potrà perdere – concludono -. Concordiamo assolutamente con il dottor Amato La Mura quando chiede di affermare una condizione imprescindibile: il suo progetto elettorale dovrà essere aperto e dunque inclusivo. Offriamo sin d’ora le nostre competenze e carismi a disposizione dell’amico Amato La Mura. Siamo già numerosi e siamo certi che saranno utili l’esperienza e le capacità di tanti altri concittadini., giovani e non, per adottare scelte importanti che, come afferma il nostro candidato a sindaco, riguarda il futuro di tutti. Nessuno escluso”.
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