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Giornata internazionale contro l’omofobia: perché si celebra il 17 maggio

16 maggio 2021 | 20:00
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Giornata internazionale contro l’omofobia: perché si celebra il 17 maggio

Come nasce la Giornata dedicata alla lotta contro qualsiasi forma di discriminazione

L’amore è amore in tutte le sue sfumature. E il 17 maggio di ogni anno è stato scelto come data per gridare al mondo interno un “no” contro l’omofobia. La Giornata internazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la bifobia e la transfobia , infatti, nasce con l’obiettivo di sensibilizzare contro la discriminazione dovuta all’orientamento sessuale e all’identità di genere. Oggi la giornata assume un valore ancora più significativo, con il procedimento per l’approvazione del disegno di legge Zan, che ha provocato polemiche e divisioni all’interno del Parlamento stesso, ma che sta per diventare realtà (leggi qui).

la Giornata, soprattutto per le scuole, è un’occasione per approfondire con i propri studenti i temi legati alla lotta alle discriminazioni, al rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali. Ma anche oer promuovere eventi internazionali di sensibilizzazione e prevenzione per contrastare il fenomeno dell’omofobia.

La Giornata, è stata ideata da Louis-Georges Tin, curatore del Dictionnaire de l’homophobie, il Dizionario dell’omofobia. La ricorrenza è promossa ogni anno dal Comitato Internazionale per la Giornata contro l’Omofobia e la Transfobia e riconosciuta dall’Unione europea e dalle Nazioni Unite.

E’ stato scelto proprio il 17 maggio,  perché è la ricorrenza dalla rimozione dell’omosessualità  dalla lista delle malattie mentali nella classificazione internazionale delle malattie pubblicata dall’Organizzazione mondiale della sanità  avvenuta nel 1990.

L’evento Tv: “Love is Love”

DeAKids, il canale dedicato ai bambini, il 17 maggio celebrerà la Giornata internazionale contro l’omofobia con “Love is Love”, una programmazione speciale con contenuti a tema per sensibilizzare i ragazzi contro l’omofobia e il bullismo. Dalle ore 15.20 sul canale 601 di Sky e su Now Tv andranno in onda le interviste del programma “Special Guest”, il magazine che ospita di volta in volta i beniamini dei ragazzi, i personaggi da loro più amati, che risponderanno anche a domande su come si combattono le manifestazioni di omofobia e di bullismo.

Lillo, ora consacrato ad idolo dei ragazzini grazie al supereroe “Posaman” visto in “Lol Chi ride è fuori”, da sempre vicino ai ragazzi, racconterà la sua passione per i fumetti e quanto sia importante per lui lavorare con i bambini, come ha recentemente fatto nel film “School of Rock”. Tra gli intervistati della giornata ci saranno anche Alvaro Soler, Wrongonyou che sarà in compagnia del suo bassotto Gino.
Andranno anche in onda le puntate di Special Guest con Federico Cesari e Beatrice Bruschi, protagonisti di Skam Italia.

Spazio anche ad una puntata speciale, a tema omossesualità, del programma “Le cose che nessuno ha il coraggio di dirti prima dei dieci anni”, condotto da Matteo Valentini e Sofia Dalle Rive, il format che tratta con un linguaggio adatto al target i principali temi di attualità di cui i ragazzi sentono parlare dai principali organi di informazione. Il programma è firmato da Alberto Pellai e Barbara Tamborini, noti rispettivamente come psicoterapeuta e psicopedagogista.

In onda anche lunedì 17 maggio in binge watching la maratona della serie “Unlockdown”: nella sitcom che racconta la convivenza di cinque ragazzi durante un ipotetico lockdown, uno dei protagonisti, il giovane Leo, interpretato da Sebastiano Fighera, farà coming out nel corso degli episodi. La regia della serie, prodotta internamente da KidsMe, la children content factory del gruppo, è di Gianluca Leuzzi, gia regista dei film dei “Me contro Te”. (Fonte Ansa)
(Il Faro online)