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Nemi, un’escursione gratuita nei sotterranei della città: come partecipare foto

Il percorso, tutto sotterraneo, parte da Nemi e arriva in Valle Ariccia. La sua lunghezza è di circa 1,7 chilometri

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Nemi – In occasione dell’edizione social della 88° Sagra delle Fragole il Comune di Nemi, in collaborazione con i Sotterranei di Roma, ha organizzato un’escursione gratuita sabato 12 giugno ore 16 alla scoperta di una delle più antiche e geniali opere idrauliche mai realizzate dall’uomo: l’emissario del lago di Nemi.

“Continua la valorizzazione del nostro importante patrimonio storico ed archeologico, e sicuramente l’emissario del lago di Nemi è un sito unico al mondo che merita di essere visitato almeno una volta. Per questo abbiamo voluto – dichiara il sindaco di Nemi, Alberto Bertucci – avvalerci della collaborazione di professionisti esperti in esplorazione e speleologia archeologica come l’associazione Sotterranei di Roma”.

L’Amministrazione comunale di Nemi ha reputato strategico sottoscrivere una convenzione con Sotterranei di Roma, con il compito di lavorare insieme allo sviluppo e valorizzazione di questo importante emissario del lago di Nemi. Un percorso sicuramente emozionante, arricchito dai nostri racconti sulla storia e le leggende legate a questo luogo unico nel suo genere.
Da questo importante lavoro, e con l’avvicinarsi della Sagra delle fragole, è nata l’idea di questa escursione gratuita proprio in questi giorni di ripresa post Covid-19. Un segnale di ripartenza e promozione a Nemi.

L’emissario del lago di Nemi vede un percorso in completa sicurezza in un condotto idraulico interamente sotterraneo dove, dopo oltre 2000 anni, si può apprezzare la tecnica di scavo dei fossores. Entrando dal ciglio del lago di Nemi, dove il condotto si sviluppa nella lava morbida, si arriverà nel cuore della collina dove il durissimo basalto venne tagliato con una tecnica suggestiva ed innovativa. Questa particolare tecnica, già nota nel VI Secolo a.C. permise il taglio di questa pietra durissima per oltre 500 metri nel cuore della montagna.

Il percorso, tutto sotterraneo, parte da Nemi e arriva in Valle Ariccia. La sua lunghezza è di circa 1,7 chilometri e per percorrerlo s’impiega circa 1 ora e 30 minuti. Non sono presenti particolari difficoltà, ma ecco un assaggio: una parte dell’itinerario (circa 300 metri) ha il soffitto alto poco più di 1,30 metri, le pareti possono stringersi fino a 50 centimetri; infine alcuni tratti e per circa 500 metri c’è acqua fino alla caviglia.

Cosa portare

  • Torcia, meglio se frontale per avere le mani libere;
  • stivali o galosce oppure scarpe che si possono bagnare con relativo paio di scarpe asciutte;
  • un K-way o una maglia che si possano sporcare;
  • guanti da giardinaggio o da cucina;
  • un cambio completo (scarpe e calzini inclusi).

Dati tecnici

  • Lunghezza percorso: circa 3 chilometri (di cui 1,8 in galleria);
  • dislivello: percorso pianeggiante;
  • tipo di difficoltà: T/E (Turistico/Escursionista) non adatto a chi soffre di claustrofobia;
  • tipo di percorso: andata e ritorno a piedi.

Partecipazione gratuita. Bambini sì, purché di almeno 12 anni e abituati a camminare in gruppo. Escursione non adatta ai cani. Per prenotazioni, vai sul sito (clicca qui) oppure scrivi a info@sotterraneidiroma.it oppure chiama il 3473811874.
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