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Rsa, Ciani (Demos): “Riprendere in sicurezza le visite ai parenti”

21 maggio 2021 | 12:43
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Rsa, Ciani (Demos): “Riprendere in sicurezza le visite ai parenti”

“Approvata la mia mozione all’unanimità”

Regione Lazio – “Ricevere le visite di parenti o volontari è un diritto per tutti gli ospiti delle Rsa”. Questo è il tema centrale della mozione proposta da Paolo Ciani, capogruppo Demos alla Pisana e candidato sindaco per le primarie di centrosinistra a Roma, ed approvata all’unanimità, per impegnare la Giunta regionale a trovare tutte le misure idonee affinché, anche alla luce delle direttive nazionali del Ministero della Salute, si inizi a permettere le visite le nelle strutture sanitarie a lunga degenza, le residenze sanitarie assistite e le strutture residenziali nel Lazio.

“L’obiettivo – spiega Ciani – è superare l’eterna ‘zona rossa’ che ha isolato i nostri anziani. Sappiamo che la crisi pandemica ha reso necessarie misure volte a garantire l’incolumità delle persone più fragili. Ma dopo il passaggio di entrambe le fasi, le strutture socio sanitarie hanno chiuso sempre di più i loro luoghi, nonostante, alla fine del 2020, il Ministero della Salute evidenziava come l’isolamento sociale e la solitudine rappresentassero fattori di sofferenza: lo stato di salute fisico e mentale degli anziani, in particolare l’ansia, la depressione il decadimento cognitivo, era dovuto anche all’assenza di contatti e rapporti umani”.

“Nel novembre 2020 – sottolinea Ciani – la Regione Lazio aveva inviato alle strutture di assistenza una nota dell’assessorato con la quale si invitavano le stesse a ridurre l’isolamento, distribuendo strumenti tecnologici per effettuare le videochiamate. Tuttavia, tali misure sono risultate ampliamente disapplicate.

Nemmeno la campagna vaccinale regionale, che ha somministrato il vaccino a circa il 90% della popolazione over 80 e alla quasi totalità del personale delle Rsa, ha fatto compiere un passo avanti verso la riabilitazione delle visite dei parenti”.

“E’ arrivato il momento di permettere l’accesso ai visitatori, – conclude Ciani – in sicurezza e sfruttando, ad esempio, gli spazi esterni delle strutture. E’ inammissibile che la Green Card permetta gli spostamenti tra regioni, ma ancora non si possa fare visita ad un proprio caro ospite di una Rsa”.
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