Coprifuoco, nuovi orari in zona bianca e zona gialla: ecco cosa cambia dal 7 giugno

6 giugno 2021 | 10:33
Share0
Coprifuoco, nuovi orari in zona bianca e zona gialla: ecco cosa cambia dal 7 giugno

Se il trend attuale verrà confermato da lunedì 14 giugno anche il Lazio va in zona bianca

Se nella zona bianca il coprifuoco non c’è più, per le regioni che si trovano ancora in fascia gialla c’è una novità. Da domani 7 giugno infatti il coprifuoco si allunga dalle 23 alle 24. Resta il divieto di uscire prima delle 5 del mattino.

Dopo Sardegna, Molise e Friuli Venezia Giulia, nella fascia di rischio covid più bassa già dal 31 maggio, da domani 7 giugno anche Abruzzo, Liguria, Umbria e Veneto saranno un po’ più libere, diventando zona bianca. Per questi territori niente coprifuoco, riaperture e regole nuove nei ristoranti, con 6 persone al tavolo al chiuso e nessun limite all’aperto.

E se il trend attuale verrà confermato – Rt a 0.68 e l’incidenza sotto i 50 casi per 100mila abitanti registrata nelle ultime tre settimane – da lunedì 14 giugno anche Lombardia, Lazio, Emilia Romagna, Piemonte, Puglia e provincia di Trento (attualmente gialle) diventeranno bianche.

Si allungano quindi le serate con la possibilità, per chi è in zona bianca di cenare all’aperto con distanziamento dei tavoli di un metro ma senza limiti di persone. Mentre al chiuso il numero massimo è fissato a 6. Discorso diverso invece per chi si trova in fascia gialla, a rischio covid un po’ più alto, dove resta il limite di 4 persone per tavolo, sia al chiuso che all’aperto.

A chi si trova in zona bianca sono consentiti gli spostamenti senza limiti relativi agli orari o ai motivi dello spostamento, verso altre località della zona bianca; senza limiti di orario, verso tutto il territorio nazionale, se lo spostamento avviene per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute; verso località della zona gialla, senza doverne giustificare il motivo, nel rispetto delle specifiche restrizioni di orario previste per gli spostamenti in zona gialla e di quelle relative agli spostamenti verso le altre abitazioni private abitate; verso tutto il territorio nazionale, se la persona che si sposta è in possesso di una “certificazione verde COVID-19” valida (si veda la FAQ specifica), nel rispetto delle specifiche restrizioni di orario previste per gli spostamenti nella zona di destinazione.

È sempre consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione.

A chi si trova in zona gialla invece sono consentiti i seguenti spostamenti:
– senza limiti di orario, verso tutto il territorio nazionale, se lo spostamento avviene per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute;
– dalle 5 alle 24, verso località della zona bianca o gialla, senza doverne giustificare il motivo. (fonte: adnkronos)