Santa Marinella, approvato il bilancio consultivo: il Comune esce dalla fase di dissesto

Santa Marinella –  E’ stato approvato quasi all’unanimità in Consiglio comunale il bilancio consuntivo del 2020: è l’ultimo, definitivo e importante atto per traghettare il Comune di Santa Marinella fuori dallo stato di dissesto finanziario.

“Questa Amministrazione comunale, in meno di tre anni, al termine di un impegnativo e non facile lavoro svolto da tutti i consiglieri i componenti della giunta e soprattutto anche degli uffici finanziari, è riuscita in un vero e proprio miracolo, che però è frutto di tanta fatica e determinazione”, ha commentato il sindaco, l’avvocato Pietro Tidei.

“Con la votazione di questi atti oggi in aula possiamo finalmente dire che, a dispetto di tante chiacchiere e illazioni da parte dei soliti disfattisti, Santa Marinella può voltare pagina e tornare ad essere un comune normale e non più sottoposto agli oneri e alle rigide regole che vengono imposte in caso di dissesto finanziario”, spiega.

“Oggi possiamo affermare, con una punta anche di orgoglio, che la situazione di default dovuta al buco di bilancio ereditato dal passato è stata definitivamente superata. Al conseguimento di questo obiettivo hanno contribuito diversi fattori, tutti riconducibili ad una buona gestione amministrativa e finanziaria, che ci ha permesso (altro motivo di grande soddisfazione) di ottenere, anche grazie alle tante progettazioni fatte e alla partecipazione ai bandi, ben 10 milioni di finanziamenti da Stato e Regione (leggi qui)”.

“L’unico mio rammarico – prosegue il Sindaco – è per l’atteggiamento assunto da una opposizione che, al di fuori del consigliere di Forza Italia Bruno Ricci, che pur esprimendo voto contrario non si è sottratto al suo ruolo di esponente della minoranza partecipando alla seduta di Consiglio comunale, si è sottratta al confronto. In tanti anni di impegno politico e amministrativo anche in Provincia, Regione e Governo sono stato più volte all’opposizione, ma non sono mai ‘scappato’ e ho sempre agito nell’interesse e nel rispetto del mio mandato elettorale”.

“La realtà è solo una: avevamo ereditato un Comune fallito e oggi abbiamo risanato i conti, chiudiamo in attivo e siamo in grado di avviare opere e investimenti per la città”, conclude Tidei.
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