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Norvegia, legge contro “l’insicurezza sociale”: influencer costretti a segnalare i fotoritocchi

Nel Paese scandinavo è iniziata la lotta agli standard di bellezza "potenzialmente nocivi per i giovani": la legge rende infatti illegale condividere immagini sui social senza dichiararne le modifiche

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Oslo – Addio perfezione. In Norvegia una nuova legge, approvata un mese fa, obbligherà aziende e influencer a segnalare le immagini con corpi ritoccati. Il provvedimento varato dal parlamento norvegese stabilisce infatti che tutte le pubblicità con immagini modificate da filtri, App e programmi grafici (la cosiddetta dismorfia corporea), dovranno contenere un avviso standard realizzato dal Ministero dell’Infanzia e della Famiglia che avvertirà i consumatori di tutti i cambiamenti effettuati. Favorevoli due tra le più seguite influencer norvegesi: Janka Polliani, forte di 185mila follower su Instagram, e Kristin Gjelsvik con 202mila fedelissimi.

La nuova normativa riguarderà qualsiasi alterazione che influisca sull’aspetto delle dimensioni del corpo, della forma o della pelle, compreso anche l’uso di semplici filtri di Instagram. Tra le modifiche dovrà essere esplicitato anche uso di filtri che alterano l’immagine, la riduzione di misure ma anche le modifiche al colore o alla forma della pelle. Non servirà, invece, esplicitare l’uso di filtri sui paesaggi.

La legge entrerà in vigore tra un anno, nell’estate del 2022 e, in una prima fase, riguarderà solo i post con contenuti pubblicitari. E chi non metterà l’avviso delle modifiche? Per i “criminali” sono previste multe salatissime.

Da tempo in Norvegia si discuteva dell’insicurezza sociale, soprattutto legata al fisico, la cosidetta “kroppspress”, letteralmente “pressione riguardo al corpo”. Il ministro dell’Infanzia e della Famiglia, Kjell Ingolf Ropstad, ha sottolineato come gli standard di bellezza diffusi dalla pubblicità contribuiscano alla bassa autostima, soprattutto tra i più giovani. Ropstad ha anche detto di sperare che dovendo usare l’avviso per segnalare i fotoritocchi aziende e influencer preferiscano non modificare affatto le immagini.

(Il Faro online)

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