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Donne, la Regione Lazio promuove la divulgazione del numero anti-violenza

14 luglio 2021 | 18:46
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Donne, la Regione Lazio promuove la divulgazione del numero anti-violenza

Bonafoni: “L’obiettivo è far apparire sugli scontrini la frase ‘Se sei vittima di stalking o violenza chiama il 1522′”

Regione Lazio – “La Regione Lazio è ancora una volta dalla parte delle donne. In Consiglio Regionale abbiamo approvato una mozione molto importante che si inserisce nel quadro delle iniziative promosse e della legislazione in materia di diritti, autonomia e libertà delle donne“. Così in una nota la consigliera Marta Bonafoni, capogruppo della Lista Civica Zingaretti in Consiglio Regionale

“La stessa, promossa dalla consigliera Marta Leonori e che io insieme ad altre consigliere e consiglieri abbiamo sottoscritto, – spiega il Capogruppo –  impegna la Giunta a coinvolgere le attività commerciali e artigianali del nostro territorio per l’adesione ad una campagna di sensibilizzazione e divulgazione sugli scontrini della frase ‘Se sei vittima di stalking o violenza chiama il 1522’. L’iniziativa è rivolta altresì a farmacie, supermercati e altre attività per la pubblicazione della frase anche su buste e bustine.

Diffondere questo messaggio e pubblicizzarlo al di là dei canali istituzionali anche nei luoghi più frequentati delle città, garantirà di arrivare in modo più diretto a tutte le donne che ogni giorno subiscono violenza di qualsiasi forma e grado”.

“Dal marzo dell’anno scorso viviamo contemporaneamente due emergenze, entrambe crisi sanitarie ma soprattutto sociali. Se il lockdown e le quarantene si sono resi necessari per ridurre la diffusione del virus, hanno altresì contribuito ad aumentare esponenzialmente l’isolamento delle donne e la loro difficoltà ad entrare in contatto con le reti di supporto – conclude Bonafoni-. Strutture di ascolto e di accoglienza – ad oggi 27 centri antiviolenza e 10 case rifugio, con nuove aperture previste – che hanno cercato di trovare modi alternativi per soccorrere le donne. Un’iniziativa davvero importante per far conoscere il servizio pubblico gratuito, attivo 24 h su 24″.