Il Papa: “L’identità della Chiesa è evangelizzare, che non significa fare proselitismo”
Il Pontefice: “Sogno una Chiesa ancora più missionaria, che vada incontro all’altro senza proselitismo e che trasformi tutte le sue strutture per l’evangelizzazione del mondo attuale”
Città del Vaticano – “La vocazione propria della Chiesa è di evangelizzare, che non significa fare proselitismo, no. La vocazione è evangelizzare. Di più: l’identità della Chiesa è evangelizzare”.
A ribadirlo è Papa Francesco nel videomessaggio con l’intenzione di preghiera per il mese di agosto diffusa attraverso la Rete Mondiale di Preghiera del Papa sul tema La Chiesa in cammino: “Preghiamo per la Chiesa, perché riceva dallo Spirito Santo la grazia e la forza di riformarsi alla luce del Vangelo”.
“Potremo rinnovare la Chiesa solo grazie al discernimento della volontà di Dio nella nostra vita quotidiana e avviando una trasformazione guidati dallo Spirito Santo. La riforma di noi stessi, come persone: è questa la trasformazione. Lasciare che lo Spirito Santo, che è il dono di Dio nei nostri cuori, ci ricordi ciò che Gesù ha insegnato e ci aiuti a metterlo in pratica”, aggiunge il Pontefice.
“Iniziamo a riformare la Chiesa con una riforma di noi stessi. Senza idee prefabbricate, senza pregiudizi ideologici, senza rigidità, ma avanzando a partire da un’esperienza spirituale, un’esperienza di donazione, un’esperienza di carità, un’esperienza di servizio”, prosegue il Sano Padre.
“Sogno un’opzione ancora più missionaria, che vada incontro all’altro senza proselitismo e che trasformi tutte le sue strutture per l’evangelizzazione del mondo attuale”, l’auspicio di Papa Bergoglio. Che conclude: “Ricordiamo che la Chiesa ha sempre delle difficoltà, attraversa sempre delle crisi, perché è viva: le cose vive entrano in crisi. Solo i morti non entrano in crisi. Preghiamo per la Chiesa, perché riceva dallo Spirito Santo la grazia e la forza di riformarsi alla luce del Vangelo”.