il fatto |
Cronaca Locale
/

Furbetti degli ombrelloni a Terracina, Sabaudia e San Felice: scatta il sequestro

16 agosto 2021 | 17:50
Share0
Furbetti degli ombrelloni a Terracina, Sabaudia e San Felice: scatta il sequestro
Furbetti degli ombrelloni a Terracina, Sabaudia e San Felice: scatta il sequestro
Furbetti degli ombrelloni a Terracina, Sabaudia e San Felice: scatta il sequestro
Furbetti degli ombrelloni a Terracina, Sabaudia e San Felice: scatta il sequestro
Furbetti degli ombrelloni a Terracina, Sabaudia e San Felice: scatta il sequestro

L’operazione della Capitaneria di porto che ha portato alla rimozione di attrezzature balneari posizionate sulle spiagge

Fine settimana di Ferragosto impegnativo per i militari della Guardia Costiera di Terracina e degli Uffici Marittimi dipendenti di San Felice Circeo e Sabaudia.

A Sabaudia sanzionati due noleggiatori che pre-installavano attrezzature balneari occupando abusivamente tratti di arenile libero proprio nella giornata di Ferragosto.

A Terracina, congiuntamente con la Polizia Locale, sono stati eseguiti controlli mirati nei tratti di arenile soprattutto nelle zone di residence e camping, oggetto spesso di denunce e segnalazioni di cittadini e turisti.

Da ultimo, nelle prime ore della mattinata di oggi, 16 agosto, è stata eseguita un’operazione congiunta con gli agenti della Polizia Locale e la collaborazione di alcuni operai del Comune, che hanno rimosso oltre 500 attrezzature balneari fissate stabilmente in maniera diffusa su un ampio arenile libero con 400 mt di fronte mare, con sistemi di ancoraggio anche non facilmente eliminabili.

Attrezzature piazzate in spiaggia nottetempo per assicurarsi il posto migliore la mattina dopo. Più che un espediente per aggirare il sovraffollamento di agosto un abuso che danneggia gli altri bagnanti, rispettosi delle più elementari regole del vivere civile.

Un malcostume che purtroppo si ripete, dall’inizio della stagione estiva, soprattutto in alcune zone del litorale, difficile da arginare per estensione e portata del fenomeno, causa spesso di liti sul bagnasciuga che richiedono l’intervento delle Forze dell’Ordine. La scena è sempre la stessa: coloro che si recano di prima mattina sulla spiaggia libera si imbattono in file di ombrelloni già piazzati con tanto di lettini incatenati ad essi utilizzati come meri segnaposto.

Sulla spiaggia non sono mancate la tensioni, quando alcuni proprietari dei beni si sono lamentati per la rimozione delle attrezzature, ma i militari hanno proseguito nella loro azione di ripristino della legalità. Sul posto anche i Carabinieri di Terracina.

(Il Faro online)