Roma, minaccia di morte la moglie e la chiude fuori casa: denunciato

21 agosto 2021 | 12:19
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Roma, minaccia di morte la moglie e la chiude fuori casa: denunciato

L’uomo è stato trovato in possesso di 45 armi bianche, tra cui 1 katana, coltelli pugnali e balestre

Roma – Prima minaccia di morte la moglie per telefono, poi la chiude fuori casa. L’uomo, un 56enne di Roma, è stato denunciato dagli agenti del III Distretto Fidene Serpentara, diretto da Fabio Germani.

L’uomo, a cui i poliziotti hanno sequestrato 45 armi bianche, tra cui 1 katana, coltelli pugnali e balestre, è stato denunciato anche per violenza privata. La moglie infatti tornando a casa si è resa conto di non poter entrare perché il marito aveva chiuso la porta utilizzando una serratura la cui chiave era nella sua esclusiva disponibilità.

Vuole una birra ma il titolare si rifiuta e lui minaccia di tagliargli i polsi

Ed infine gli agenti del commissariato Colleferro hanno arrestato per tentata rapina un 31enne originario del posto. Non riuscendo ad ottenere alcolici, all’interno del mini market in cui era appena entrato, S.D., ha afferrato il titolare del negozio per un braccio minacciandolo di tagliargli i polsi con un coltello da cucina se non avesse avuto le birra. Riuscito a divincolarsi e a segnalare il tutto al NUE 112, gli agenti immediatamente intervenuti, hanno trovato il 31enne nella piazza antistante l’esercizio commerciale e lo hanno arrestato. Il coltello usato per commettere il reato è stato sequestrato.

Evade dai domiciliari: arrestata di nuovo

E’ stato il tempestivo intervento degli agenti del commissariato Tuscolano, diretto da Fiorella Bosco, a permettere il rintraccio di una 35enne romana, sottoposta al regime degli arresti domiciliari. I poliziotti allertati dall’allarme scattato sul dispositivo elettronico applicato alla stessa, verificata la sua assenza da casa, l’hanno rintracciata poco dopo ed arrestata per il reato di evasione.

Scoperto a rubare nelle auto parcheggiate: arrestato

E’ stato sorpreso dagli agenti della Sezione Volanti, diretta da Massimo Improta, mentre rovistava all’interno di un’autovettura in via Gaetano Salvemini. L’uomo, alla vista dei poliziotti, ha provato a fuggire gettando a terra una torcia. Bloccato e perquisito all’interno della tracolla indossata gli agenti hanno trovato un paio di occhiali, 2 anelli, diversi cavetti usb e 12 euro mentre nella tasca destra è stato rinvenuto un piccolo cacciavite utilizzato per aprire il nottolino della portiera lato guida.

Da un controllo più accurato effettuato nella via dalle quale era partita la segnalazione di furto, i poliziotti hanno scoperto che il 47enne aveva rubato all’interno di altre 4 vetture posteggiate. Al termine dell’operazione M.H., originario del Bangladesh, con precedenti di polizia, è stato arrestato per furto aggravato.

Si presenta in Commissariato per sporgere denuncia ma viene arrestato

Si è invece presentato presso gli uffici del IX Distretto Esposizione, diretto da Pasquale Fiocco, per sporgere denuncia ma è stato invece arrestato. I poliziotti, infatti procedendo alla sua compiuta identificazione hanno scoperto che il 61enne, cittadino senegalese, era destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale presso la Corte di Appello di Roma per il quale dovrà scontare una pena di 2 anni 5 mesi e 28 giorni. Esperite le procedure di rito, K.M., è stato tradotto presso il carcere di Civitavecchia.

Per dovere di cronaca, e a tutela di chi è indagato, ricordiamo che un’accusa non equivale a una condanna, che le prove si formano in Tribunale e che l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio.

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