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Il tumore al seno si può sconfiggere: ‘Bicinrosa’ promuove la prevenzione e il controllo

Si rinnova l’evento contro la patologia che colpisce oltre 54 mila donne ogni anno. Organizzato dal Campus Bio Medico di Roma

Roma – Torna ‘Bicinrosa’ domenica 12 settembre per ribadire la fondamentale importanza della prevenzione e della lotta al tumore al seno. Colpisce tantissime donne nell’anno questa patologia e, con la crisi sanitaria del Covid, molti  casi potrebbero moltiplicarsi. Allora ecco interviene la comunicazione al controllo massiccio del seno. Lo fa ancora una volta la Breast Unit del Policlinico Universitario Campus Bio Medico di Roma. Cura migliaia di donne ogni giorno l’unità instancabile dei medici, donando alle pazienti speranza di vita e un futuro da guardare con sicurezza.

Prof. Altomare: “La pandemia ha moltiplicato i casi, è importante il controllo”

Non solo con screening e interventi chirurgici nei casi specifici, ma anche con un evento che ha il compito di sensibilizzare al controllo del seno, alla prevenzione e al corretto stile di vita. Ci sarà una ciclopedalata nell’ambito della manifestazione ‘Via Libera’ che si rinnova a Roma domenica prossima. Il tratto di strada che va dal Largo Corrado Ricci, Piazza del Popolo, per poi tornare ancora al Largo Corrado Ricci, servirà per mostrare che la prevenzione è utile alla salute delle donne e che muoversi, in bici, come a piedi, serve per mantenersi in forma e in salute. Prevenire le malattie e anche il tumore al seno. Si svolgerà dalle ore 10,30 del mattino e saranno presenti anche i medici della Breast Unit, tra cui il Primario dell’unità Prof. Vittorio Altomare: “Nell’ultimo anno e mezzo, a causa di milioni di test non effettuati per via della pandemia di Covid-19, abbiamo perso gran parte dei benefici ottenuti in 40 anni di prevenzione del tumore al seno grazie agli screening obbligatori. Le conseguenze sulle diagnosi precoci e sull’aumento della mortalità sono gravissime. Per questo nel 2021 Bicinrosa rappresenta ancora di più un momento di sensibilizzazione per le donne e per tutta la città di Roma”. Sottolinea, lanciando l’allarme. Dal febbraio del 2020 fino all’estate successiva c’è stato un crollo di screening. Ci sono stati oltre un milione di controlli in meno e quindi la diagnosi ha avuto una flessione (2.009 in meno) per il tumore al seno e 611 in meno per il colon retto: “Questi ritardi possono determinare un aumento della mortalità nei prossimi anni. Tali neoplasie  – spiega ancora Altomare – non sono infatti scomparse ma saranno individuate in fase più avanzata, con conseguenti minori probabilità di guarigione e necessità di maggiori risorse per le cure”.

“Nessuno perde, tutti vincono”. Lo slogan della ciclopedalata

Con il patrocinio della Regione Lazio e il supporto di Medtronic si svolge allora Bicinrosa. Si vuole ribadire l’importanza della prevenzione e dei controlli da fare, per  tutte le donne con regolarità. Ma come possono partecipare le donne all’evento? Lo spiega un comunicato: “Con la propria bicicletta o utilizzandone una messa a disposizione dagli organizzatori, si potrà pedalare insieme per la prevenzione del tumore al seno e per i corretti stili di vita al grido di “Nessuno perde, tutti vincono!”. Le vie del centro storico allora si riempiranno di magliette rosa, disegnando un fiume di vita e di voglia di vivere: “Bicinrosa invita donne e uomini alla prevenzione puntando su 3 obiettivi-chiave: controlli continui e le giuste cure per evitare possibili ricadute; sana e corretta alimentazione, per una migliore prevenzione del tumore al seno; mobilità sostenibile, per la riduzione dell’inquinamento atmosferico, principale causa di un gran numero di tumori”. Spiega ancora il comunicato. Dal 2016 le Breast Unit italiane, su raccomandazione dell’Unione Europea, permettono di accedere a una equipe multidisciplinare per ottenere cure personalizzate in caso di tumore al seno. Oltre 54 mila donne ogni anno in Italia. Troppe. E’ possibile sconfiggere il cancro al seno con la diagnosi precoce e fermare la malattia il prima possibile. Ci sono trattamenti chirurgini conservativi, con terapie efficaci che permettono un tasso di sopravvivenza del paziente fino all’87% dei casi, a 5 anni dalla diagnosi.

Campus Bio Medico: centro senologico di eccellenza, tra i 15 della Regione Lazio

La Breast Unit del Campus Bio Medico è uno dei 15 centri di senologia individuati dalla Regione Lazio. Tratta circa 250 casi l’anno, con numeri in crescita. E’ opportunità di cura e di assistenza per il tumore al seno. A essa si affianca l’Ambulatorio open di Senologia del Campus,  che offre un servizio di diagnosi precoce, senza prenotazione e dietro indicazione del medico di famiglia con ricetta.

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