Seguici su

Cerca nel sito

Giornata Mondiale del rinoceronte 2021: il 22 settembre insieme per salvaguardare la specie

Curiosità ed origini sulla giornata dedicata ad uno degli animali più antichi del mondo

Più informazioni su

Animali – Esseri umani e rinoceronti condividono il pianeta da millenni. Il futuro dei rinoceronti, però, è cupo a causa del bracconaggio. Questi enormi erbivori sono, infatti, perseguitati per via del corno che ha raggiunto cifre esorbitanti, 90mila dollari al chilogrammo.

Il corno di rinoceronte, per il quale gli animali vengono mutilati e fatti a pezzi, viene impiegato principalmente nella medicina tradizionale asiatica, si ritiene, infatti, che combatta l’impotenza e abbia numerose capacità taumaturgiche. Essendo il corno composto di cheratina, la stessa sostanza delle nostre unghie, ogni potere benefico attribuitogli è frutto di ignoranza e credenze popolari prive di fondamento scientifico.

Per sensibilizzare sull’importanza della salvaguardia della specie, il  Wwf ha istituito la Giornata mondiale del rinoceronte. La giornata, che si festeggia il 22 settembre di ogni anno ed è stata lanciata nel 2010 dal Wwf Sudafrica, celebra le cinque specie superstiti di rinoceronte, due africane e tre asiatiche, discendenti delle oltre trenta specie che vivevano sulla Terra più di sessanta milioni di anni fa: si tratta del rinoceronte bianco (Ceratotherium simum), del rinoceronte nero (Diceros bicornis), del rinoceronte indiano (Rhinoceros unicornis), del rinoceronte di Sumatra (Dicerorhinus sumatrensis) e del rinoceronte di Giava (Rhinoceros sondaicus Desmarest).

Dopo la sua istituzione, la Giornata del rinoceronte è diventata un fenomeno globale, in grado di unire ong, organizzazioni ambientaliste, imprese, giardini zoologici, e singoli individui da quasi ogni angolo del mondo. Numerosi nazioni aderiscono alla giornata organizzando eventi e iniziative, l’hashtag di riferimento sui social network è #worldrhinoday.

Per salvare i rinoceronti è necessario intensificare le misure di protezione, monitorare gli animali e difendere con forza le aree destinate alla fauna selvatica. Tra venti anni l’unico posto in cui probabilmente potremo osservare i rinoceronti sarà uno zoo, o un parco zoologico. Un destino che non rende giustizia a queste enormi e antiche creature.
(Il Faro online)

Più informazioni su