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Cronaca Locale
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Consorzio Pomezia-Ardea per i servizi sociali, il Pd: “Il nostro voto favorevole”

3 ottobre 2021 | 14:01
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Consorzio Pomezia-Ardea per i servizi sociali, il Pd: “Il nostro voto favorevole”

Mari, Mengozzi e Zanin (Pd): “Il consorzio intercomunale rappresenta oggi lo strumento migliore per una efficace gestione dei servizi”

Pomezia – “I comuni devono occuparsi della qualità della vita dei cittadini, lavorare per aiutare chi vive in condizione di disagio. Quante volte lo abbiamo sentito dire? Tante, anche troppe rispetto poi agli effetti sperati”. Così in una nota i consiglieri comunali Alessandro Mari (Capogruppo Pd Ardea), Stefano Mengozzi (Capogruppo Pd Pomezia) e Paolo Zanin (consigliere comunale Pd Pomezia).

“Nel campo della programmazione dei servizi sociali, ovvero quei servizi che mirano proprio a promuovere il benessere ed il sostegno alle persone fragili, esiste uno strumento che consente di programmare e progettare iniziative che diano soddisfazione a questi bisogni, oggi, dopo la pandemia; ancora più gravosi sulla comunità: sono i piani di zona”.

La storia del piano di zona che vede associati, purtroppo sino ad oggi solo a parole, i comuni di Pomezia ed Ardea è lunga e complessa. In queste righe ci interessa sottolineare a nome del Partito Democratico per quale ragione la costituzione di un consorzio unico che veda “unite” le due comunità sia quanto mai necessaria ed urgente.

Come ormai evidenziano i dati della Regione Lazio, il consorzio intercomunale rappresenta oggi lo strumento migliore per una efficace gestione dei servizi. Garantisce l’omogeneità di intervento sul territorio di riferimento ovviando al problema della disparità di trattamento per bisogni simili e garantendo la tutela dei diritti sostanziali. La forma gestionale del consorzio è caratterizzata dall’ampliamento del bacino di utenza che consente di ottenere delle economie di scala non conseguibili a livello locale. Inoltre sempre in virtù dell’ampiezza del bacino di utenza possono essere presenti figure professionali non previste nei singoli enti locali proprietari e possono essere superati problemi connessi a carenze qualitative e quantitative di personale.

Come Partito Democratico, in rappresentanza dei gruppi consigliari di Pomezia ed Ardea, abbiamo deciso di non giocare nell’ombra questa partita. Avremmo potuto tacere e lasciare ai gruppi di maggioranza la responsabilità della scelta, ma non è nella natura del nostro partito comportarsi in questo modo. Vogliamo stare dentro i processi, confrontarci, come abbiamo fatto in questo caso,aiutando anche a perfezionare gli atti, evidenziando con chiarezza i nostri obiettivi e le nostre idee.

Vogliamo soprattutto dare supporto alle indicazioni chiare che arrivano dalla Regione Lazio. Non si può nascondere, avremmo preferito un iter più efficace e la chiusura del confronto con le parti sociali. E ribadiamo che dovranno essere applicate le clausole sociali affinchè nessun lavoratore possa vedere variato il proprio livello e la propria occupazione.

Ma oggi si tratta di assumere una decisione per una maggiore efficienza dei servizi sociali e socio-assistenziali cittadini e i nostri territori meritano un miglioramento dei servizi per le tante fragilità che attraversano le nostre comunità: ecco perché il Partito Democratico, con i propri rappresentanti nei consigli comunali di Ardea e Pomezia, sceglierà di votare favorevolmente.

(Il Faro online)