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Proteste contro il Green Pass, il Pd: “Subito una mozione per sciogliere Forza Nuova”

10 ottobre 2021 | 17:00
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Proteste contro il Green Pass, il Pd: “Subito una mozione per sciogliere Forza Nuova”

Fiani: “Chiediamo al governo di sciogliere i movimenti neofascisti”. Anche Conte incalza: “Ci sono le premesse per lo scioglimento”

Roma – “Domani stesso presenteremo, alla Camera, come Partito Democratico, una mozione urgente che chiede al governo lo scioglimento di Forza Nuova e degli altri movimenti dichiaratamente fascisti per decreto, ai sensi della Legge Scelba”. Lo dice Emanuele Fiano, del Pd, dopo gli scontri legati alla manifestazione no green pass a Roma.

“Basta violenza dei gruppi neofascisti. L’assalto fascista di ieri alla sede nazionale della CGIL non è che la goccia che fa traboccare il vaso. Forza Nuova è un movimento dichiaratamente fascista, in questi anni sempre alla guida dei peggiori risvolti violenti delle manifestazioni di piazza, i cui dirigenti pluripregiudicati si fanno beffe dello Stato e della Legge contravvenendo alle restrizioni a cui dovrebbero essere sottoposti, come ieri il loro responsabile di Roma, Giuliano Castellino”, aggiunge. Non è più possibile tollerare questo insulto continuo ai valori democratici della Costituzione. Queste violenze non possono passare sotto silenzio”, afferma.

“Forza Nuova andrebbe sciolta subito. Per questo, i gruppi del Partito Democratico presenteranno una mozione al Senato e alla Camera, come dichiarato anche dal collega Emanuele Fiano”. fa eco Simona Malpezzi, presidente dei senatori Pd, a SkyAgenda. “Le terribili violenze, con l’assalto alla CGIL e l’assedio alle sedi istituzionali, guidate da pericolosi personaggi dell’estrema destra, impongono iniziative forti e decise. Gli attacchi squadristi e neofascisti di ieri sono inaccettabili e gravissimi: serve una risposta ferma e unita da parte di tutto il Paese”, aggiunge Malpezzi, con una posizione illustrata da altri esponenti del partito.

“Ora è necessario chiedere lo scioglimento di tutte le organizzazioni neofasciste, Casa Pound e Forza Nuova e gli altri gruppi. Il Pd ha già una proposta di legge: si metta in discussione in Parlamento. Vedremo come voteranno Meloni e Salvini”, dice l’ex presidente della Regione Toscana Enrico Rossi in un post su Facebook. “Dopo i gravissimi fatti di ieri, con l’assalto alla sede nazionale della Cgil, a cui va la nostra piena solidarietà, non si può restare in silenzio. Un attacco squadrista, guidato da esponenti di Forza Nuova e del movimento no vax, inaccettabile. Un atto intollerabile e preoccupante dei tempi bui che stiamo vivendo. Non arretreremo di mezzo centimetro di fronte ai fascisti, continueremo a resistere, sempre. Forza Nuova va sciolta immediatamente”, dichiara la segretaria metropolitana del Pd Milano Silvia Roggiani.

Una mozione al Senato “nella quale si chiede l’attuazione della norma transitoria della Costituzione per lo scioglimento di quelle organizzazioni che si ispirano al fascismo come Forza Nuova, Casapound e Libertà e Azione” viene annunciata da Sandro Ruotolo, senatore del gruppo misto Leu-Ecosolidali. “L’assalto alla sede nazionale della Cgil – dichiara Ruotolo – rappresenta uno spartiacque. Quello contro il sindacato è stato un attacco alla nostra democrazia, una azione eversiva contro la Repubblica antifascista”.

Da Fratelli d’Italia, arriva la posizione diversa illustrata da Francesco Lollobrigida, capogruppo alla Camera+. “La nostra Costituzione e le leggi dello stato prevedono che la magistratura agisca nei confronti di associazioni e movimenti in contrasto con i dettami in esse contenute – sottolinea parlando con l’Adnkronos – Questo potere è attribuito alla magistratura ed alle forze dell’ordine, il Parlamento non è costituzionalmente deputato dalla Costituzione a intervenire”.

Conte: “Ci sono premesse per scioglimento”

“Non possiamo accettare che nel nostro Paese ci siano azioni ed aggressioni di questo tipo. Ritengo che ci siano le premesse per lo scioglimento di Forza Nuova”. Giuseppe Conte, leader del M5S, si è espresso così all’arrivo alla sede della Cgil, devastata ieri dall’assalto di violenti nella giornata caratterizzata dalla manifestazione No Green Pass a Roma. Conte, ricordando l’assalto anche al pronto soccorso dell’Umberto I, ha sottolineato come “evidentemente ci sia una volontà deliberata di condurre attacchi squadristi e questo non lo possiamo accettare”.

“Aderiremo alla manifestazione di sabato convocata dalla Cgil e dagli altri sindacati confederali. Dobbiamo partecipare tutti, auspico che anche Salvini e Meloni possano partecipare”, ha detto riferendosi alla manifestazione del 16 ottobre che sarà l’occasione per “ribadire che la dialettica democratica è più viva che mai, alla violenza squadrista rispondiamo con la dialettica democratica”.

“Chi ha responsabilità così importanti deve stare molto attento a non alimentare incertezze, ambiguità e a dare spazio a pulsioni antiscientifiche”, ha aggiunto. “Ancora una volta invito Salvini e Meloni”, pur nella convinzione che nell’ambito della “libertà di opinione si possono avere valutazioni diverse sulla fase che stiamo attraversando, a tener conto che non bisogna in nessun modo alimentare ambiguità e incertezze e quindi a dare spazio a pulsioni antiscientifiche”.

Da Lega e Fratelli d’Italia sono arrivate critiche all’operato della ministra dell’Interno Luciana Lamorgese. Tali accuse, secondo Conte, servono solo “a sviare l’attenzione da quello che è il problema, queste aggressioni non sono più tollerabili. Ovviamente la ministra Lamorgese come sempre non si sottrarrà a fare un resoconto anche in Parlamento degli accadimenti” di ieri, “ma le forze politiche che in queste ore cercano di spostare l’attenzione sull’atteggiamento e sulla reazione da parte delle forze di polizia e degli Interni mi sembra vogliano sviare dal problema, queste aggressioni che non sono nuove e non sono più tollerabili”. (fonte Adnkronos)