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In migliaia a San Giovanni per la manifestazione antifascista: “Qui c’è la nuova resistenza”

16 ottobre 2021 | 16:36
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In migliaia a San Giovanni per la manifestazione antifascista: “Qui c’è la nuova resistenza”

Landini: “Questa piazza parla a tutto il Paese”. Presenti Letta, Di Maio e Conte. Assente la Lega

Roma – “Mai più fascismi”. Dopo l’assalto alla Cgil e gli scontri alle proteste No Green pass di Roma (leggi qui), piazza San Giovanni accoglie la manifestazione indetta dai sindacati dopo l’attacco. Duecentomila persone alla manifestazione, secondo il dato aggiornato fornito da Cgil, Cisl e Uil, 60mila secondo la questura.

Oltre 1000 uomini e donne delle forze dell’ordine e agenti della polizia locale di Roma Capitale sono stati impiegati oggi a piazza San Giovanni. Oltre alla polizia, presente anche con personale in borghese, anche carabinieri e guardia di finanza.

Molte le bandiere a coprire quasi tutta la piazza, e molti gli slogan tra cui quello che ha dato anche il nome all’evento. “Questa piazza parla a tutto il Paese. E’ una risposta che parla da sola, che dice che tutta Italia vuole cambiare questo Paese, che vuole chiudere con la violenza politica. Ma anche che vogliamo essere protagonisti del cambiamento economico. Tutto il governo assuma questa sfida e apra una fase di cambiamento sociale del Paese” chiede dal palco il leader Cgil Maurizio Landini.

“I neofascisti e tutti gli estremismi e i professionisti del terrore e della destabilizzazione andranno a sbattere contro un muro, quello del sindacato, dei pensionati, di milioni e milioni di lavoratori che vogliono esercitare una vera funzione di rafforzamento di diritti e tutele. Troveranno in noi un muro, un muro che ci piace perché serve a unire e non a separare, perché è un muro fatto di responsabilità”, continua Sbarra, che aggiunge: “La democrazia sarà sempre più forte dei suoi nemici, ha pilastri formidabili che nessuno riuscirà a scalfire: soprattutto il lavoro che è il vero diritto di cittadinanza”.

“Questa piazza parla a tutto il Paese. E’ una risposta che parla da sola, che dice che tutta Italia che vuole cambiare questo Paese, che vuole chiudere con la violenza politica. Ma anche che vogliamo essere protagonisti del cambiamento economico. Tutto il governo assuma questa sfida e apra una fase di cambiamento sociale del Paese” scandisce dal palco il leader Cgil Maurizio Landini dal palco della manifestazione in corso a Roma.

“Le organizzazioni fasciste devono essere sciolte: si passi ora dalla solidarietà ad azioni concrete e lo Stato dimostri la sua forza democratica nel far rispettare leggi e applicare la Costituzione” dice Landini ribadendo la richiesta al governo.

Leader politici e ministri in piazza, assente la Lega

Leader di partiti e movimenti, big, ministri, parlamentari e sindaci. La rappresentanza del mondo politico alla manifestazione dei sindacati di piazza San Giovanni era nutrita, anche se non bipartisan.

La delegazione del Pd, guidata da Enrico Letta, era cospicua e contava sui tre capigruppo, ministri come Andrea Orlando e Dario Franceschini, parlamentari, dirigenti e molti amministratori. Diversi i sindaci, alcuni con tanto di fascia tricolore come Matteo Lepore, Leoluca Orlando e Dario Nardella tra gli altri.

Presenti anche gli aspiranti sindaci, a partire da Roberto Gualtieri. Il M5S ha schierato i big: Giuseppe Conte e Luigi Di Maio ma anche Paola Taverna, Alfonso Bonafede e diversi parlamentari.

Per Conte un vero e proprio bagno di folla. Il leader M5S, anziché lasciare subito il sottopalco da dove ha seguito gli interventi, si è diretto verso la folla che assiepata dietro le transenne lo ha abbracciato e gli ha chiesto foto con le bandiere rosse della Cgil e degli altri sindacati. Tra gli inviti fatti a Conte, anche una che riguarda Draghi: “Ricordati che è un banchiere, dobbiamo stare attenti…”.

Articolo 1 contava sul ministro Roberto Speranza, Pier Luigi Bersani, Federico Fornaro e Massimo D’Alema. Per la sinistra c’erano Nicola Fratoianni e Nichi Vendola, tra gli altri. Mentre a guidare Italia Viva in piazza era Teresa Bellanova, alla testa di un drappello di parlamentari. In piazza anche una delegazione di socialisti con, tra gli altri, Bobo Craxi. Per i movimenti, tra gli altri, erano a San Giovanni anche Mattia Santori e Anna Falcone.

Alla manifestazione anche numerose sigle dall’Anpi a Libera fino a Legambiente. Come annunciato il 10 ottobre scorso, invece, Matteo Salvini e il Carroccio non sono presenti. “Noi saremo nei gazebo della Lega, non in piazza”, aveva detto il leader della Lega, a una manifestazione che “la sinistra organizza nel giorno del silenzio elettorale, prima dei ballottaggi”. (fonte Adnkronos)