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Dopo due anni l’Italrugby torna a vincere ma soffre: contro l’Uruguay finisce 17-10

20 novembre 2021 | 18:47
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Dopo due anni l’Italrugby torna a vincere ma soffre: contro l’Uruguay finisce 17-10

Gli Azzurri tornano alla vittoria ma a Parma soffrono contro l’Uruguay nell’ultima sfida delle Autumn Nations Series

Parma – A distanza di circa due anni dal loro ultimo successo (colto alla Coppa del Mondo del 2019 contro il Canada), gli Azzurri ritrovano la vittoria allo Stadio Lanfranchi di Parma. Due mete per l’Italia che supera 17-10 l’Uruguay nell’ultima sfida delle Autumn Nations Series.

Primo tempo a due facce per gli Azzurri che si mostrano particolarmente disciplinati lungo i primi 20’, sbloccando la gara all’11’ con la meta dell’esordiente Bruno dopo il precedente errore dalla piazzola di Garbisi.

Superato il giro di boa della prima frazione, gli Uruguagi trovano più confidenza nel loro gioco e guadagnano ben sette calci di punizione a favore.

Al 19’ il n° 12 Favaro accorcia le distanze sul 7-3, ma al 40’ il piede di Garbisi rettifica lo score sul 10-3 nell’azione immediatamente successiva al lungo multifase che ha indotto l’arbitro ad estrarre il cartellino giallo a scapito del mediano di mischia avversario Inciarte.

Sono gli ultimi punti del primo tempo che ha visto Lamaro e compagni detenere il 44 % del possesso e il 51 % del territorio, con sette falli commessi contro i dieci dei Sudamericani.

Nella ripresa non cessa l’indisciplina da parte di entrambe le squadre. Partita dal ritmo spezzettato con momenti alterni per gli Azzurri, che al 53’ segnano la loro seconda meta con l’altro esordiente Faiva, e per i giocatori in maglia bianca che al 59’ si riportano sul – 7 con la marcatura del neoentrato Civetta.

Negli ultimi battiti di partita gli ospiti si riportano pericolosamente nei 10 metri avversari dove guadagnano un altro calcio di punizione a favore che induce il direttore di gara ad estrarre il cartellino giallo contro Danilo Fischetti.

Il XV di coach Crowley tiene botta in difesa, risale il campo e prova a costruire alla mano nell’ultima azione del match. A tempo rosso Padovani calcia il pallone fuori dal rettangolo di gioco, siglando il successo 17-10 colto dagli Italiani di fronte ai 3.750 del Lanfranchi.

Azzurri in campo contro la violenza sulle donne

La Nazionale Italiana Rugby è scesa in campo a Parma oggi nella terza e conclusiva uscita nelle Autumn Nations Series vinta sull’Uruguay indossando al polso destro una fasciatura rossa per mostrare la piena adesione dell’intero movimento rugbistico italiano alla giornata internazionale contro la violenza sulle donne che si celebrerà il prossimo 25 novembre.

L’Italrugby voleva lanciare un segnale chiaro, inequivocabile, spontaneo: la Nazionale è a totale supporto della campagna, e rifiuta anche solo l’idea che nel 2021 possano ancora esistere fenomeni tanto lontani dai principi basilari della nostra società. Un’iniziativa, quella della fasciatura rossa al polso, nata nello spogliatoio, tra i giocatori, a poche ore dal test contro i Teros: ne seguiranno altre, più ufficiali e di taglio più istituzionale, ma questa ha il suo valore più significativo nella sua essenzialità, capace di comunicare con immediatezza un’adesione senza “se” e senza “ma”.

In poche ore la decisione dei ragazzi di Crowley ha fatto il giro di tutte le club house italiane, e nel weekend saranno in tanti a scendere in campo con lo stesso simbolo, maschi e femmine, seniores e giovanili, in tutti i campionati a partire dal Peroni TOP10 – l’iniziativa di Lamaro&C è stata raccolta ieri da Calvisano e Viadana nel derby lombardo del massimo campionato – testimoniando l’impegno del rugby italiano contro la violenza sulle donne e contro ogni discriminazione di genere. (fonte Fir, foto Twitter @Federugby)